Giro dell'Emilia, Pogacar stacca tutti al San Luca e vince in solitaria: «Dopo il Mondiale ero stanco, mi sono ripreso»

Tadej Pogacar a braccia alzate con la maglia iridata conquista trionfalmente il suo primo Giro dell’Emilia. E lo fa con una delle sue azioni spettacolari, mandando in visibilio gli appassionati accorsi lungo l’ascesa che porta al Santuario di San Luca nonostante la pioggia insistente che ha caratterizzato la corsa. Un altro numero straordinario quello del fenomeno sloveno, scattato ancora una volta quando il traguardo era lontano e cioè durante il primo dei cinque passaggi sotto l’arco del Meloncello: Evenepoel sulle prime rampe imprime una fortissima andatura, Pogacar gli rimane accanto con Roglic e Pidcock e poi dopo la ‘esse’ delle Orfanelle si mette in testa al gruppetto e dopo 100 metri dietro la sua ruota c’è il vuoto. (Corriere della Sera)

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Già vincitore di tappa e classifica al Tour of Antalya ad inizio stagione, cogliendo poi un promettente terzo posto al Giro d'Italia, suo GT d'esordio, il classe 2002 è emerso tra i migliori alle spalle di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), non solo per il risultato, ma anche per il modo in cui lo ha ottenuto. (SpazioCiclismo)

Il fuoriclasse sloveno, dopo aver fatto suoi in questo 2024 il Giro d'Italia e il Tour de France e aver vinto in solitaria, da poco, i Mondiali in linea (a Zurigo), ha dominato oggi anche Giro dell'Emilia Granarolo. (Corriere della Sera)

Davide Piganzoli è stata la nota più lieta in casa Italia dopo questo Giro dell’Emilia 2024. Il classe 2002 del Team Polti Kometa ha raccolto un fantastico terzo posto dietro solo all’inarrivabile Tadej Pogacar e a Thomas Pidcock. (OA Sport)

Il Re, l’Imperatore del ciclismo attuale, neo campione del mondo, torna a Bologna per cercare l’ennesima vittoria di una stagione pazzesca - Giro, Tour, Mondiale, Liegi, Strade Bianche e manca ancora, fra le Monumento, il Lombardia – e iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro di una corsa «che in Italia è ormai seconda solo alla Sanremo e al Lombardia», dice Adriano Amici, lo storico organizzatore della corsa giunta all’edizione 107 che si correrà oggi, sabato 5 ottobre, con il classico arrivo davanti al Santuario e i sui 5 passaggi. (Corriere della Sera)

Vignola è stata invasa nonostante la giornata autunnale da tanti sportivi per poter applaudire non solo il campione del mondo Tadej Pogacar, che poi ha dominato la 107^ edizione del Giro dell’Emilia, ma anche i grandi campioni che assieme allo sloveno iridato sono stati protagonisti in questa stagione che si concluderà con il Giro della Lombardia. (Quotidiano Sportivo)

Vincendo alla sua prima uscita ufficiale con la maglia iridata, lo sloveno diventa infatti il quinto di sempre a riuscire in questa non facile impresa e per farlo regala ancora grandi emozioni. Tadej Pogacar si prende un altro pezzo di storia del ciclismo al Giro dell'Emilia 2024. (SpazioCiclismo)