Tutto quello che c'è da sapere sui referendum del 12 giugno

CHI PUO' VOTARE. Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune e che avranno compiuto il 18° anno di età il 12 giugno 2022.

COME SI VOTA. L'elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale

Gli elettori potranno votare nei seggi dislocati all'interno dei plessi scolastici cittadini o nelle sedi appositamente disposte dalle Municipalità. (Oggi Treviso)

Ne parlano anche altre testate

Quello che dovremo fare domenica 12 giugno 2022 sarà dare un parere di democrazia diretta sui cinque quesiti promossi dal Partito radicale. Il quorum per i referendum del 12 giugno 2022. E sono oggettivamente quesiti importanti sul tema della giustizia che ad entrambe le formazioni è sempre stato caro. (Yahoo Notizie)

Dalle ore 9 alle ore 13 dello stesso giorno, a quella postazione referendaria, il Consigliere Nazionale ANCI Marco Cordone che è anche Consigliere comunale di Fucecchio, illustrerà ai cittadini interessati, i cinque Referendum sulla Giustizia e spiegherà perché è opportuno votare Sì, essendo Referendum abrogativi. (gonews)

Soddisfazione in casa Lega per l'odierno inizio a Fucecchio della campagna elettorale per i cinque referendum sulla Giustizia programmati al prossimo 12 giugno. Nel corso della mattinata numerose persone si sono avvicinate alla postazione referendaria dove Marco Cordone, Consigliere Nazionale ANCI della Lega e Consigliere comunale di Fucecchio, ha illustrato i quesiti referendari. (gonews)

Pur rammaricandosi di non esser stati coinvolti dal Comitato, Pour l’Autonomie invita i cittadini a recarsi il prossimo 12 giugno alle urne e a votare “sì” ai cinque referendum in programma. (AostaSera)

Abolizione della legge Severino: La Severino va profondamente modificata, ma chi ruba non può rappresentare il popolo italiano La giustizia italiana soffre di infinite criticità e per migliorarla Fratelli d’Italia indica di votare 3 SI è 2 NO. (newsbiella.it)

Il referendum è un’occasione imperdibile per l’Avvocatura, perché partecipando attivamente al voto dei quesiti possiamo aspirare a tornare ad essere parte attiva e responsabile negli ingranaggi della Giustizia. (Liberoquotidiano.it)