Perché Elon Musk (che tifa Trump) ha il conflitto d'interessi più grande del mondo

La settimana scorsa hanno vinto il Nobel per l’Economia, strameritandolo, Daron Acemoglu e i suoi coautori Simon Johnson e James A. Robinson (quest’ultimo, un antropologo). La loro idea di fondo è che istituzioni sbagliate, disegnate per tutelare élite dedite a estrarre e sfruttare le risorse delle loro comunità, generano sottosviluppo. Invece società “inclusive” – libere cioè da élite sclerotizzate che controllino e si approprino della ricchezza – incoraggiano tutti a creare una prosperità maggiore e più condivisa. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

“Sicuramente la più importante è ancora Tesla, che ha un valore di borsa di circa 700 miliardi di dollari. C’è un problema però, che il titolo di Tesla è sempre più palesemente sopravvalutato. (RSI.ch Informazione)

Stavolta, però, Musk si è spinto ben oltre l’immaginabile. Non solo foraggiando la sua campagna elettorale a suon di miliardi, ma anche veicolando messaggi propagandistici sulla sua piattaforma X (ex Twitter). (Il Sole 24 ORE)

Il dipartimento di Giustizia Usa ha avvertito Elon Musk che la lotteria da un milione di dollari rivolta agli elettori degli Stati in bilico non ancora registrati potrebbe essere illegale e gli ha consigliato di fermarsi per non incorrere in sanzioni. (Il Messaggero Veneto)

Elon Musk regala un milione di dollari (a testa) per votare Trump

REUTERS (Avvenire)

L’iniziativa, l’ultima di una serie di trovate per spingere il tycoon verso la Casa Bianca, aveva scatenato fin da subito dubbi La lotteria pro Trump, lanciata da Elon Musk negli Stati in bilico, per coinvincere gli elettori non ancora registrati potrebbe essere illegale. (Primaonline)

(Adnkronos) – Durante un comizio a Harrisburg, Pennsylvania, il miliardario della tecnologia Elon Musk ha sorpreso i presenti donando un assegno da un milione di dollari a un membro del pubblico. Musk ha annunciato che intende continuare a offrire questo premio a un elettore scelto casualmente ogni giorno fino alle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)