Per il 2023 l’Istat rivede il Pil al ribasso, migliora il deficit

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
CremonaOggi ECONOMIA

ROMA (ITALPRESS) – L’Istat, in base alla revisione generale dei conti economici nazionali, ha rivisto al ribasso le stime di crescita del Pil per il 2023. In particolare, sulla base dei nuovi dati, il tasso di variazione del prodotto interno lordo in volume è pari a 0,7%, in ribasso di 0,2 punti percentuali rispetto alla stima del marzo scorso. Nel 2022 l’Istat sottolinea che il Pil in volume è aumentato del 4,7%, al rialzo di 0,7 punti percentuali, nel 2021 è cresciuto dell’8,9%, con una revisione di +0,6 punti percentuali. (CremonaOggi)

Su altri giornali

È lo stesso ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ad ammettere che «la revisione dei dati comunicati dall’Istat è di lieve entità, non cambiano i principi e il quadro del Piano strutturale di bilancio». (La Stampa)

“Circolare, circolare, in questo comunicato del’Istat non c’è niente da vedere, nessun tesoretto, avanti col business as usual”. (Il Fatto Quotidiano)

L’attesa revisione dei conti economici nazionali 1995-2023 diffusa ieri dall’Istat regala più di una soddisfazione sul terreno strutturale, anche se come da previsioni (Sole 24 Ore del 12 settembre) delude chi, fuori dal ministero dell’Economia, aspettava da lì un qualche aiuto decisivo per il piano di bilancio in calendario venerdì mattina dopo il rientro della premier Meloni in Italia, e soprattutto per la manovra in costruzione. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

La revisione Istat dei conti nazionali 2021-2023 ha portato notizie positive per l'economia italiana, ma non tali da indurre il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, a metter da parte la sua proverbiale prudenza. (il Giornale)

Averlo così elevato ci rende vulnerabili sui mercati finanziari». E avverte: «Ora lo spread è basso, ma in caso… (La Stampa)

Sono troppi e troppo diffusi gli appetiti di partiti e ministri per non tenere il freno a mano tiratissimo in questa fase di messa a punto della legge di Bilancio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)