Esplosione e morte alla Toyota Handling, nel mirino degli inquirenti l’impianto di climatizzazione

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il Resto del Carlino INTERNO

– Un impianto di climatizzazione, con il motore posizionato in un’area esterna del capannone, prospiciente a un deposito di materiale. Potrebbe essere partita qui l’esplosione che ha innescato, mercoledì, il disastroso incidente allo stabilimento Toyota Handling, costato la vita a due lavoratori, con altri undici operai rimasti feriti. È una delle piste su cui stanno lavorando gli inquirenti, coordinati dalla Procura con l’aggiunta Morena Plazzi e la sostituta Francesca Rago, nell’inchiesta aperta per omicidio colposo e lesioni gravissime plurime. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre testate

Il drammatico incidente alla Toyota Material Handling di Bargellino, ha colpito direttamente anche il territorio ravennate: Lorenzo Cubello, il 37enne morto nell’esplosione dello stabilimento, viveva a Russi. (ravennanotizie.it)

Il target era raddoppiato. Da 54 a 100 carrelli elevatori al giorno per turno. (Necrologie)

Dopo il tavolo tecnico tenutosi ieri a Roma con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, oggi il Presidente della Provincia, Rinaldo Melucci, ha effettuato un sopralluogo nello stabilimento Hiab di Statte per ascoltare i lavoratori e dar loro un sostegno morale. (Tarantini Time Quotidiano)

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BOLOGNA (l'Adige)

«La nostra squadra di primo soccorso - ha detto - è entrata in azienda: sono stati dei leoni, sono stati coraggiosi, una persona si è salvata grazie a loro. Una persona che si trovava nel capannone di Toyota Material handling è stata salvata grazie alla squadra di primo intervento dell'azienda. (leggo.it)