Salvini attacca i giudici:: "Applichino la legge o si tolgano la toga rossa ed entrino in politica"
"Mi sembra evidente che ci sia una minoranza di giudici che fa il male dell’Italia e degli italiani, che smonta di notte quello che noi cerchiamo di costruire di giorno, nel nome della sicurezza, addirittura arrivando ad evocare Hitler, la Germania nazista, il fascismo... cose surreali". Lo ha detto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini (in foto), intervenendo a "4 di sera" parlando della decisione presa dal tribunale di Bologna sul decreto "Paesi sicuri". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Avete interpretato l’esempio citato sulla Germania nazista paese sicuro come una provocazione?“, viene quindi chiesto a Delmastro domandando che tipo di interlocuzione si stesse instaurando tra governo e magistratura. (LAPRESSE)
L'argomento della Germania nazista è efficace sul piano della propaganda, sul piano giuridico è più debole". Lo ha detto Giorgia Meloni, ospite di Porta a Porta, in onda stasera su Rai 1, parlando del rinvio deciso dalle toghe su un ricorso promosso da un richiedente asilo del Bangladesh. (Today.it)
Marco Gattuso (il Giornale)
Il Napoli potrebbe valutare una doppia cessione a gennaio: con l’offerta giusta due calciatori rischiano di lasciare il club nei prossimi mesi (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
O meglio, la questione su chi debba essere a stabilire quali siano i Paesi sicuri o meno per il rimpatrio delle persone migranti si è di nuovo aperta, sollevata dal Tribunale di Bologna che ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il decreto con cui l'esecutivo, qualche giorno fa, ha dato forza di legge alla sua lista. (ilmattino.it)
Addirittura arrivando ad evocare Hitler e la Germania nazista, il fascismo, cose surreali". Così Matteo Salvini, dopo il nuovo stop al trasferimento dei migranti in Albania determinato dalla decisione del Tribunale di Bologna di rinviare alla Corte Ue il decreto sui cosiddetti 'Paesi sicuri', va all'attacco dei giudici "rossi". (Adnkronos)