Ocse: la speranza di vita in Italia tra le più alte nell’Ue
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Gli italiani possono aspirare a una vita lunga e questo nonostante facciano poca attività fisica, la spesa sanitaria pro capite lasci a desiderare: è in sintesi quanto emerge dall’ultimo rapporto Ocse sulla salute nei Paesi della Ue, da cui emerge un altro dato preoccupante: i medici italiani sono i più anziani d’Europa. Aspettativa di vita, Italia seconda fra it nei Paesi Ue Dal rapporto «Health at a Glance: Europe 2024», pubblicato dall’Ocse, emerge una notizia positiva: gli italiani hanno un’aspettativa di vita fra le più elevate dell’Ue. (Donna Moderna)
La notizia riportata su altre testate
Stesso discorso per la spesa sanitaria in rapporto al Pil: anche nel 2022 si è posizionata sotto la media Ue, con una quota pari al 9%, rispetto al 10,4%. Nel dettaglio la spesa sanitaria pro capite è stata pari a 2.947 euro nel 2022, circa un sesto al di sotto della media Ue di 3.533 euro. (AboutPharma)
La tempesta perfetta per la Sanità è vicina e in Europa avrà il suo epicentro in Italia. (Il Sole 24 ORE)
Con una aspettativa di vita di 83,8 anni, in Italia, si vive più a lungo che nel resto d’Europa, a rivelarlo è il rapporto “Health at a Glance: Europe 2024” dell’Ocse, nell’ambito del quale per longevità siamo battuti solo dal popolo spagnolo. (R101)
In Italia si vive più a lungo che nel resto d'Europa: con un'aspettativa di vita di 83,8 anni, per un bambino nato nel 2023, ci attestiamo due anni e mezzo sopra la media europea e questo nonostante risultiamo particolarmente pigri, dunque con una debolezza in questo campo per quanto (Secolo d'Italia)
Pubblicato il Rapporto Health at a Glance Europe 2024. L'Italia e la Bulgaria sono i due Paesi dell'UE che si trovano ad affrontare le preoccupazioni più pressanti, con più della metà dei loro medici di età superiore ai 55 anni e più di un quinto di età superiore ai 65 anni. (Quotidiano Sanità)
Spesa sanitaria. Nel 2022 in Italia si spendevano 2.978 euro a persona. Quindicesimi a livello di spesa, con oltre 700 euro in meno pro capite rispetto a media europea. I dati Eurostat (Quotidiano Sanità)
