Vuhledar è nelle mani dei russi. Il video choc: prigionieri trucidati

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Ucraina

Mentre la situazione nell'Est dell'Ucraina si fa più complicata, con l'ufficiale caduta della città si Vuhledar, importante snodo del Donetsk, emerge per l'ennesima volta un atto che esula da ogni logica e normativa, anche all'intero di un conflitto: l'esecuzione a sangue freddo di prigionieri di guerra. E per l'ennesima volta è l'esercito russo a macchiarsi di un crimine gravissimo. Sul campo, ieri la bandiera russa è stata issata sul municipio della città di Vuhledar, dopo che già nei giorni precedenti le forze russe avevano guadagnato ampi spazi di città. (il Giornale)

Su altri giornali

Roberta Barbi – Città del Vaticano È solo un cumulo di macerie, ora, dopo il passaggio dei russi, Vuhledar, cittadina nell’oblast di Donetsk conquistata da Mosca nella sua avanzata nel Donbass: secondo la testimonianza del governatore locale che definisce la situazione “estremamente difficile”, i combattimenti infuriano al centro della cittadina dove una volta vivevano 14mila persone - ora ne resistono appena un centinaio – ed è perciò impossibile anche entrare per portare aiuti umanitari. (Vatican News - Italiano)

Lo riporta Axios, secondo quanto riferito da due funzionari israeliani. L'obiettivo dell'ultimo attacco israeliano a Beirut era il leader di Hezbollah Hashem Safi a-Din, probabile successore di Hassan Nasrallah. (Tuttosport)

Escono alla spicciolata da un bosco nel territorio controllato dai russi intorno a Pokrovsk, sul fronte di Donetsk. Ma sono uomini, soldati di Kiev, quelli ripresi in un filmato diffuso su Telegram. (La Stampa)

La città ucraina conquistata dai russi è completamente distrutta. Il video dal drone

Situata su un'altura tattica a 50 chilometri a sud di Pokrovsk, Vuhledar costituiva infatti una spina nel fianco per i russi, ostacolando il loro obiettivo di controllare l'intero Donbass. (WIRED Italia)

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La battaglia che ha infuriato intorno a questa piccolo centro che un tempo contava 14.000 abitanti, è giustificata dalla sua posizione strategica: si trova infatti all'incrocio tra i fronti orientale e meridionale, su un'altura. (Corriere TV)