Massimiliano Manfredi: «Contro Gaetano? Adesso basta veleni, io e mio fratello abbiamo idee diverse»
Manfredi, Massimiliano, per gli amici Max. Ex deputato Pd, consigliere regionale da 20 mila preferenze. È l’uomo del giorno. E non solo perché fa parte del gruppo dem che ha votato per il terzo mandato deluchiano, di fatto andando contro la linea del partito. Ma anche perché a causa sua, dice l’azzurro Fulvio Martusciello, Forza Italia ha deciso di ritirare il sostegno alla candidatura del fratello Gaetano, sindaco di Napoli, alla presidenza dell’Anci. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
E senza citare… (La Repubblica)
Sul terzo mandato, ormai, è guerra fratricida tra esponenti del Partito democratico. In occasione dell’inaugurazione di un centro per l’autismo a Bracigliano, lo Sceriffo si riprende la scena. (il Giornale)
Dopo l’approvazione in consiglio regionale della legge che di fatto consente al Governatore di candidarsi, la parola passa ai sindaci del territorio. Non si ferma il dibattito sul terzo mandato a De Luca. (Metropolisweb)
Lo «sceriffo» De Luca con un solo colpo fa saltare in aria Pd e frantuma il campo largo. Il governatore della Campania porta a casa il terzo mandato, ieri è arrivato il via libera in Consiglio regionale, e apre il fronte di guerra con la segretaria Elly Schlein. (il Giornale)
Ieri il consiglio regionale della Campania ha votato la nuova legge elettorale che prevede il limite dei due mandati (oltre a uno sbarramento al 2,5% e alla ineleggibilità anche per i sindaci sotto i 5000 abitanti), ma solo da quando la legge entrerà in vigore: dunque De Luca, che si è presentato in aula con un corno rosso portafortuna, potrà ricandidarsi alle regionali del 2025. (il manifesto)
Tutto quello che vedete, laggiù nel Consiglio regionale campano, anche se si chiama Pd si legge Vincenzo De Luca. Il partito aveva detto «non se ne parla» direttamente per voce della segretaria Elly Schlein: per tutta risposta se… (La Stampa)