VIDEO Commissione Covid, Lisei (FdI): "Lavori devono partire, famiglie vittime aspettano risposte"

18/09/2024 INTERNO

Il senatore è stato eletto presidente con i soli voti della maggioranza La mancata partecipazione delle opposizioni alla seduta istitutiva della commissione bicamerale di inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid non fermerà l’inizio delle sue attività. Lo ha assicurato Marco Lisei, il senatore di FdI eletto presidente della commissione con i soli voti della maggioranza. “I lavori devono partire, c’è una legge istitutiva della commissione e ci sono le famiglie di 200mila morti che aspettano delle risposte. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre testate

“Il Movimento 5 Stelle si oppone fermamente al plotone d’esecuzione organizzato dalla maggioranza contro Giuseppe Conte. La nostra forza politica, pur partecipando per dovere istituzionale, ha scelto di non votare per protestare contro una gestione che sembra più orientata a creare un "tribunale politico" piuttosto che fare chiarezza reale". (Civonline)

«Credo che la commissione sia stata male impostata, soprattutto se si tengono fuori le Regioni che hanno avuto la grande parte in questa emergenza pandemica. (ilmattino.it)

PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY E' il senatore di Fratelli d'Italia Marco Lisei il presidente della 'Commissione bicamerale di inchiesta sulla gestione dell'emergenza Covid' che... (Virgilio)

Si è riunita per la prima volta nella mattinata di mercoledì 18 settembre la commissione bicamerale di inchiesta sul Covid. Un affare tutto interno al centrodestra, che ha eletto presidente il senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei. (Partito Democratico)

"La Commissione d'inchiesta sul Covid è stata costruita da questa maggioranza non per far tesoro della dura esperienza maturata durante la pandemia e per evitare difficoltà future, ma come strumento politico per colpire me e la squadra di governo che ha lavorato per salvare il Paese. (Gazzetta di Parma)

Presente invece il M5S con Giuseppe Conte, che pur avendo duramente contestato la genesi della stessa Commissione (“è uno strumento per processarmi”) ha voluto rispondere alla destra: “Io non scappo perché non ho nulla da nascondere. (Il Fatto Quotidiano)