Papa Francesco: la guerra è l’espressione più brutale del male

Papa Francesco: la guerra è l’espressione più brutale del male
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Agenzia askanews ESTERI

Città del Vaticano, 28 set. – Il “male che distrugge l’ambiente e i popoli” sembra essere oggi sempre più “violento e arrogante” e “sembra non conoscere freno”. A denunciarlo Papa Francesco all’Università di Lovanio per incontrare gli studenti dell’ateneo. Il Papa ha detto che “la guerra” rappresenta oggi “l’ espressione più brutale” del male che attraversa il pianeta, “come lo sono anche la corruzione e le moderne forme di schiavitù (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

«Cosa ci fa vedere la crisi? Siamo passati da un cristianesimo sistemato in una cornice sociale ospitale a un cristianesimo “di minoranza”, o meglio, di testimonianza». Le colpe del passato hanno la loro parte, venerdì sera il Papa ha incontrato nella nunziatura diciassette vittime di abusi dopo aver ripetuto che «la Chiesa deve vergognarsi e chiedere perdono e fare tutto il possibile perché non succeda più». (Corriere Roma)

Il Pontefice in Belgio: "Essere una Chiesa che si fa serva di tutti senza soggiogare nessuno" (LAPRESSE)

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Sono felice di essere qui in mezzo a voi”. Ha esordito così Papa Francesco, incontrando il clero nella Basilica del Sacro Cuore di Koekelberg, a Bruxelles. (Quotidiano del Sud)

Caffè e cornetti con poveri e rifugiati, il Papa a colazione in una parrocchia di Bruxelles

Il Pontefice ha incontrato i docenti dell'ateneo cattolico (LAPRESSE)

C'è la «dignità» che «è un bene inestimabile» che «nessuna legge umana può dare o togliere». Ma Francesco ribadisce che la Chiesa «è donna» ma non è «un’azienda multinazionale» e «ciò che è caratteristico della donna non viene sancito dal consenso o dalle ideologie». (Gazzetta del Sud)

Una colazione speciale, questa mattina, per Papa Francesco con un gruppo di uomini e donne di Africa ed Est-Europa o della stessa Bruxelles nella parrocchia di Saint-Gilles, edificio sacro di metà ‘800 che ogni mattina, su tavoli apparecchiati al centro della navata in stile gotico romanico offre “Il caffè del mattino” a senzatetto, rifugiati, poveri del centro città. (Vatican News - Italiano)