Governo e FdI dicono che il corteo di Torino ricorda gli anni di piombo, si accelera sul ddl Sicurezza

Il ministro della Giustizia Nordio - e del partito della premier - incluso il presidente del Senato La Russa - hanno fatto un paragone tra il corteo di Torino che si è svolto venerdì e l'inizio degli anni di piombo. FdI preme: "Ora il ddl Sicurezza è una priorità". (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sensazioni di déjà vu, il passato che prova a tornare. Venerdì, al corteo degli studenti di Torino, i manifestanti dietro agli striscioni hanno fatto il gesto delle tre dita, a imitare la P38. Pierluigi Battista c’era l’altra volta, e si ricorda. (Liberoquotidiano.it)

“Cattivi maestri formano pessimi allievi. La nostalgia per il ritorno della violenza politica si radica sempre più. Aria politica viziata finisce per spalancare le porte alla violenza e assordanti silenzi dell’opposizione sono anche peggio. (La Voce del Patriota)

"Figli di papà giocano alla rivoluzione. Ma non siamo più negli anni Settanta"

Dopo le manifestazioni di Torino, il ministro della Giustizia ha detto: «Ho visto come è nato il terrorismo, proprio anche a Torino: hanno iniziato così, prima si incita alla rivolta, poi si aggrediscono i poliziotti, poi si fa il gesto della P38 per strada e poi però si spara». (il Giornale)