Pil, Bankitalia "Crescita resta contenuta, +0,6% nel 2024"

"Dopo la moderata espansione del primo trimestre di quest'anno, secondo nostre stime il PIL in Italia ha continuato a crescere in misura contenuta in primavera; è stato sostenuto ancora dai servizi, in particolare del turismo, che beneficia del buon andamento della spesa dei viaggiatori stranieri. Per contro l'attività si è ridotta nelle costruzioni e nella manifattura". Lo afferma la Banca d'Italia nel Bollettino Economico. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altri media

In Italia il costo del credito frena la domanda di prestiti da parte delle imprese e, dal punto di vista dello stato di salurte dell’economia, la crescita rimane contenuta. Sono due elementi messi in evidenza da Bankitalia nel Bollettino Economico n. (Il Sole 24 ORE)

Il documento reitera le stime diffuse lo scorso 13 giugno per il 2024: confermato l’aumento del Pil dello 0,6% con una crescita a +0,9% nel 2025 e all’1,1 nel 2026. Nei primi tre mesi il dato era +0,3%, derivato dalla spinta arrivata dai servizi e in particolar modo dal turismo. (Tfnews)

La stretta monetaria continua a incidere sul costo del credito. A dirlo è la Banca d’Italia nel suo Bollettino economico trimestrale. (FIRSTonline)

Bankitalia: “Crescita moderata nel secondo trimestre, +0,6% nel 2024”

L'economia italiana è continuata a crescere «a ritmo moderato» nel secondo trimestre, dopo il +0,3% dei primi tre mesi dell'anno, spinta dai servizi e in particolare dal turismo con la manifattura che prosegue invece in flessione. (Avvenire)

Il commento emerge dal Bollettino economico dell’istituto. Negli ultimi mesi l’inflazione complessiva è rimasta su valori bassi, con una lieve riduzione della componente di fondo. La disinflazione nei servizi, tuttavia, è risultata più lenta, specialmente nei settori i cui listini si adeguano con ritardo all’andamento dell’indice generale e nelle voci connesse con il turismo, dove la domanda resta elevata. (Borse.it)

E' quanto si legge nel bollettino economico della Banca d'Italia che reitera le stime diffuse lo scorso 13 giugno (nell'ambito dell'esercizio condotto dalla Bce) per il 2024: un aumento del Pil dello 0,6% con una crescita a +0,9% nel 2025 e all'1,1 nel 2026. (la Repubblica)