Ecco la nuova Piazza Pia
Fotogramma Due grandi fontane, gradinate ombreggiate e un’ampissima zona pedonale che da Castel Sant’Angelo arriva fin dentro il Colonnato di piazza San Pietro. Il nuovo volto di piazza Pia, con il modernissimo sottopassaggio, è frutto di una collaborazione tra governo, Santa Sede e Comune di Roma, che la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha definito questa mattina «metodo Giubileo». «L’opera di riqualificazione che inauguriamo - ha sottolineato Meloni durante la cerimonia d’inaugurazione - è la più imponente tra quelle in cantiere per il Giubileo. (Avvenire)
Su altre fonti
"Dopo tre giorni che uno sta al buio per tante ore, quando rivedi un raggio di sole non ti sembra vero". Così la premier Giorgia Meloni, al suo arrivo a Piazza Pia a Roma in occasione dell'inaugurazione del cantiere ultimato per il Giubileo 2025, parlando con il segretario di stato della Santa Sede cardinale Pietro Parolin, il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri. (Liberoquotidiano.it)
Perché piazza Pia è il simbolo del Giubileo 2025 A sciorinare i numeri della nuova piazza Pia ci ha pensato Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, che nella giornata dell’inaugurazione ha espresso il suo cordoglio per la morte di Francesca Ianni, uccisa da un albero crollato in un parco giochi a Colli Aniene. (Virgilio Notizie)
Stamattina, alle ore 11.00, si è tenuta l’inaugurazione della nuova Piazza Pia, l’opera di riqualificazione più importante del Giubileo della Speranza, che si aprirà domani sera. La Piazza, che potrà accogliere oltre 150mila pellegrini, è stata resa del tutto pedonale attraverso la costruzione del modernissimo sottopassaggio. (Giubileo 2025)
"Un piccolo miracolo civile", lo ha definito la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, presente alla cerimonia per la riapertura di Piazza Pia e del prolungamento del sottopasso di Lungotevere in Sassia a Roma (Italia Oggi)
Giubileo, inaugurata opera simbolo di Piazza Pia. Roma si prepara Inaugurata la nuova Piazza Pia al culmine di Via della Conciliazione. (TV2000)
Ma davvero, chissà che è successo. Sarà forse la mistica del luogo, a metà di quella passeggiata piena di suggestioni e simboli tra la Mole Adriana e San Pietro, dove oltre al turismo si respira classicismo e spiritualità. (il Giornale)