Nel 2024 Lombardia, Emilia Romagna e Veneto traineranno il Pil nazionale. Al Sud bene la Campania

Anche nel 2024 la Lombardia, l'Emilia Romagna e il Veneto saranno le regioni che traineranno il Pil reale nazionale che, stando ai principali istituti di statistica, dovrebbe attestarsi attorno al +0,7%, contro il +0,1% della Germania, il +0,7% della Francia e il +2,1% della Spagna. Lo rileva la Cgia secondo la quale la Lombardia dovrebbe crescere dello 0,95%, l'Emilia R. dello 0,86%, il Veneto dello 0,80%, mentre la Valle d'Aosta dello 0,81%. (Il Mattino Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Tra le regioni, appunto, la Lombardia guida sia la classifica della crescita del 2024 (+0,95%), più quella riferita al confronto con il 2019 (+6,65%). Milano (+1,14%) e Pavia (+1,01%) guidano la classifica delle province italiane stilata dalla Cgia di Mestre su stime Prometeia. (Corriere dell'Economia)

Anche nel 2024 la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto saranno le regioni che traineranno il Pil reale nazionale che, stando ai principali istituti di statistica, dovrebbe attestarsi attorno al +0,7 per cento, contro il +0,1 per cento della Germania, il +0,7 per cento della Francia e il +2,1 per cento della Spagna (UlisseOnline)

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – Anche nel 2024 la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto saranno le regioni che traineranno il Pil reale nazionale che, stando ai principali istituti di statistica, dovrebbe attestarsi attorno al +0,7 per cento, contro il +0,1 per cento della Germania, il +0,7 per cento della Francia e il +2,1 per cento della Spagna1. (agenzia giornalistica opinione)

Lazio - Crescita del valore aggiunto reale: nel 2024 la Ciociaria scivola verso la recessione economica

Al centro di questo dinamismo economico troviamo la Lombardia, l’Emilia-Romagna e il Veneto, regioni che storicamente hanno giocato un ruolo cruciale nel panorama economico italiano. (Nuove Cronache)

Tornando ai dati di casa nostra, le previsioni di crescita elaborate dall’Ufficio studi della CGIA su dati Prometeia ci dicono che in Lombardia la stima di crescita per l’anno in corso dovrebbe essere dello 0,95 per cento, in Emilia Romagna dello 0,86 per cento e in Veneto dello 0,80 per cento. (Radio Più)

Quella ciociara è tra le nove province italiane con stima negativa: Frosinone si attesta ad un – 0,3 per cento. Per quanto riguarda le altre province laziali a Roma la crescita del valore aggiunto reale nell’anno in corso è stimata su un +0,62 per cento, a Viterbo +0,29, a Latina +0,28 per cento, a Rieti +0,17. (Teleuniverso)