"Israele ha reso un martire Sinwar e ora tenta di screditarlo". Furiose polemiche per un tweet del Tg3

Nelle scorse ore, il portavoce dell'IDF, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha mostrato un video inedito del leader di Hamas, Yahya Sinwar, ucciso dalle truppe israeliane pochi giorni fa. Il filmato, risalente alla notte prima degli attacchi contro Israele del 7 ottobre, mostra Sinwar e la sua famiglia mettersi al riparo in un tunnel con cibo e bevande. Nel frattempo, in Italia, si è accesa una polemica dopo che il Tg3 ha condiviso le immagini sul social X, accompagnate da un commento che ha sollevato molte critiche: “Dopo aver ucciso Sinwar, rendendolo un martire agli occhi di milioni di persone, Israele tenta di screditarne l'immagine diffondendo un video in cui il leader di Hamas e la sua famiglia si mettono al sicuro in un tunnel prima della strage del 7 ottobre”. (L'HuffPost)

Su altri giornali

– L’omicidio del leader politico di Hamas, Yahya Sinwar, non sarà un motivo per indurre il movimento integralista islamico palestinese a cessare le sue attività. Roma, 20 ott. (Agenzia askanews)

Descrizioni agghiaccianti. Bastava essere solo sospettati di collaborazione con Israele e si aprivano le porte dell’inferno. (Nicola Porro)

L'iconica Birkin di Hermes, una borsa dal costo di oltre 30mila dollari, avvistata nel tunnel di Gaza dove il leader di Hamas, Yahya Sinwar, è passato con la famiglia nei giorni precedenti e successivi all'attacco del 7 ottobre 2023? Stando alle immagini catturate all'ingresso del tunnel, la borsa sembrerebbe infatti apparire brevemente nel filmato, tenuta in mano dalla moglie del terrorista la cui morte è stata confermata recentemente dall'esercito israeliano. (Adnkronos)

Quale sarà il futuro di Hamas e della guerra a Gaza dopo l'uccisione di Sinwar: l'analisi dell'ISPI

Secondo l'esercito israeliano, il video è stato recuperato a Gaza diversi mesi fa. L'Idf ha pubblicato un filmato che mostra il leader di Hamas Yahya Sinwar la notte prima dell'attacco del 7 ottobre, mentre fugge in un tunnel con la sua famiglia e porta con sè il suo equipaggiamento. (ilmessaggero.it)

TEL AVIV – Gershon Baskin il negoziatore, l’uomo delle trattative, dei mille ponti costruiti sulle voragini aperte dalla Storia. Il giornalista e ricercatore israeliano è il mediatore che fece stringere l’accordo con cui Benjamin Netanyahu riportò a casa il soldato Shalit in cambio di mille detenuti palestinesi: tra loro c’era anche Yahya Sinwar. (la Repubblica)

Fanpage.it ha intervistato Luigi Toninelli, ricercatore ISPI dell'Osservatorio Medioriente e Nord Africa, per parlare di quanto accaduto nelle scorse ore e per tentare di fare un punto sui prossimi sviluppi del conflitto. (Fanpage.it)