A Dongo e Giulino di Mezzegra la commemorazione dei nostalgici del fascismo: rose rosse e saluti romani
Saluti romani e «Presente» a Dongo e Giulino di Mezzegra. È il 79esimo anniversario della morte di Benito Mussolini e Claretta Petacci, uccisi a Giulino di Mezzegra, e della fucilazione dei 16 gerarchi fascisti fermati dai partigiani a Dongo e come ogni anno i nostalgici del fascismo si ritrovano per diverse commemorazioni. Doppia cerimonia sul lago di Como, dove la colonna tedesca con Mussolini e i gerarchi venne intercettata il 27 aprile 1945, e dove il giorno successivo ci furono le fucilazioni. (Corriere Milano)
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Se lo chiedono la comasca Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera e Federico Fornaro, deputato dem, firmatari dell’interpellanza urgente e presenti domenica alla manifestazione antifascista organizzata dall’Anpi a Dongo. (IL GIORNO)
“Bella ciao” a Dongo sul lago di Como durante la commemorazione fascista (La Stampa)
Versione che alcuni storici contestano. C'è chi canta Bella ciao e chi depone fiori a Giulino di Mezzegra dove il duce del fascismo fu fucilato. (Secolo d'Italia)
In privato, alcuni hanno fatto il saluto romano nella cripta Un centinaio di persone hanno commemorato il 79° anniversario della morte di Benito Mussolini senza esibizioni provocatorie. Hanno portato rose rosse in un corteo pacato fino alla cripta del duce a San Cassiano. (AltaRimini)
"Come ogni anno anche ieri a Dongo e a Giulino di Mezzegra abbiamo assistito a manifestazioni e celebrazioni di chiaro stampo neofascista, con persone in divisa nera, inquadrati militarmente, che ancora una volta hanno offeso la memoria di quei luoghi. (IL GIORNO)
I due deputati ha portato in Parlamento la vicenda con un’interpellanza urgente. Ieri raccontavamo della manifestazione dell’Anpi a Dongo in risposta alle commemorazioni neofasciste di Benito Mussolini e dei gerarchi tra il paese e Giulino di Mezzegra: qui tutti i dettagli e il video . (ComoZero)