Natale: Pizzaballa, distruzione non vinca su nostra fede

Fra pochissime ore a Betlemme la Messa di Mezzanotte celebrata dal card. Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, reduce da una visita alla Striscia di Gaza. Attesi tanti fedeli locali e i consoli di Francia, Italia, Belgio e Spagna. Nessuna conferma sulla presenza di membri dell'Autorità nazionale palestinese. La cronaca di queste ore del parroco di Betlemme, padre Asakrieh Ingresso solenne questa mattina a Betlemme del patriarca latino di Gerusalemme, card. (Toscanaoggi.it)

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Centinaia di cristiani nella città di Gaza devastata dalla guerra si sono riuniti in una chiesa pregando per la fine del conflitto che ha devastato gran parte del territorio palestinese, senza... (Virgilio)

TRENTO. I negoziati in Ucraina e in Israele che non sembrano concretizzarsi, la Siria del dopo Bashar al-Assad, il ruolo dell'Unione europea nei conflitti e l'ormai imminente insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. (il Dolomiti)

“Vorrei stanotte dare voce a un sentimento profondo che credo proviamo tutti e che trova eco nel Vangelo appena proclamato: ‘perché non c’era posto per loro’ (Lc 2,7). Come per Maria e Giuseppe, anche per noi, oggi qui, sembra che non ci sia posto per il Natale (korazym.org)

I cristiani di Gaza pregano per fine di 'morte e distruzione'

Il patriarca dei Latini di Gerusalemme, Pierluigi Pizzaballa, dopo aver fatto tappa nella Striscia di Gaza di fronte ai mille cristiani ivi residenti, si è recato nell’altra parte della Palestina, in Cisgiordania, entrando a Betlemme per dare il via, con la tradizionale processione della vigilia, ai riti del Natale che avranno il loro culmine nella messa di Mezzanotte nella Chiesa di Santa Caterina. (Inside Over)

Mi torna alla mente il Santo Natale del 1995. Betlemme è senza luci, senza colori e senza suoni. (Avvenire)

Centinaia di cristiani nella città di Gaza devastata dalla guerra si sono riuniti in una chiesa pregando per la fine del conflitto che ha devastato gran parte del territorio palestinese, senza le luci scintillanti, le decorazioni festive e l'imponente albero di Natale che avevano abbellito la città di Gaza per decenni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)