L'euro ai minimi: economia in frenata e dazi di Trump spaventano la Bce

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La Stampa ECONOMIA

Dati congiunturali deludenti sull’Europa pesano sulla valuta comune e fanno temere per l’economia dell’area. La paura per i dazi di Trump peggiora il quadro mentre l’economia tedesca è vicina alla recessione. A innescare le incertezze di oggi sono stati i dati sull'indice Pmi di novembre che hanno mostrato un crollo dell'attività economica nella zona euro: a sorpresa l'indice composito preliminar… (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Attilio Barbieri 23 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

L’attività economica dell’Eurozona peggiora con i servizi che entrano in contrazione, l’euro scivola ai minimi da due anni nei confronti del dollaro a quota 1,035 e cresce il pressing sulla Bce per un taglio di 50 punti base alla prossima riunione pre-natalizia del consiglio direttivo della Banca Centrale europea. (Quotidiano del Sud)

L'attività imprenditoriale dell'Eurozona ha subito un inatteso calo a novembre, con i servizi e il settore manifatturiero in contrazione . L'euro e i rendimenti obbligazionari si sono indeboliti, mentre i titoli azionari sono diventati rossi, con le banche in forte calo L'attività imprenditoriale nell'Eurozona ha subito una contrazione inaspettata a novembre, guidata da un forte deterioramento nel settore dei servizi. (Euronews Italiano)

Eurozona, indici PMI: servizi si uniscono alla contrazione del settore manifatturiero

– Crollo dell’euro sul mercato dei cambi: la valuta unica scende sotto 1,04 sul dollaro, ai minimi da due anni a questa parte dopo che le indagini sull’attività delle imprese nell’area valutaria hanno segnalato un peggioramento del quadro anche nei servizi, che finiscono in territorio negativo dove da molti mesi è intrappolato il manifatturiero. (Agenzia askanews)

"Siamo entrambi a favore dell'uso del bilancio europeo per i compiti che vanno gestiti a livello europeo", tuttavia "al momento questo non richiede nuovo debito a livello Ue. Invece dovremmo dare priorità alle numerose proposte - che non comportano costi - contenute nel rapporto per le riforme strutturali" firmato da Mario Draghi. (Tuttosport)

Nel frattempo, l'ottimismo sulle previsioni future è crollato ai minimi in poco più di un anno. Il nuovo calo della produzione è dovuto al declino dell'attività economica terziaria, che per la prima volta in dieci mesi ha raggiunto il manifatturiero in zona contrazione, che ha a sua volta segnato un tasso di calo accelerato, con la produzione in forte declino e maggiore di ottobre. (LA STAMPA Finanza)