Consiglio Ue, l’Italia guida la svolta a destra: la linea sui migranti è rimpatri e confini esterni

Tradizionalmente "divisivo", tanto da essere spesso accuratamente evitato, il tema dei migranti è invece stato centrale nel Consiglio europeo di questo ottobre. Sugellando la svolta a destra già ampiamente emersa nei dibattiti della vigilia e dovuta essenzialmente al nuovo corso che l'Italia ha saputo imprimere al dossier. Roma guida (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Minuti per la lettura Voleva lasciare il segno convocando la prima riunione euro-arabica. La foto di famiglia con il principe bin Salman e altri cinque presidenti arabi sotto le bandiere dell’Europa building resterà nei libri di storia. (Quotidiano del Sud)

“La sinistra italiana sa soltanto blaterare e confondere le idee, il Consiglio Ue di ieri ha avuto un focus sull'accordo Italia-Albania su come intervenire sui migranti. L'Italia è un modello da seguire”. (L'Unione Sarda.it)

Fuori dai confini europei, in Paesi terzi che, modificando le regole vigenti, possono essere definiti sicuri. Al centro del nuovo approccio sui rimpatri, portato nelle scorse ore al summit Ue, i cosiddetti ‘returns hub’, ovvero i centri per i rimpatri dove collocare gli irregolari. (LA STAMPA Finanza)

Di: Stefano Feltri (SettimanaNews)

Chi ha un mutuo, però, ora può festeggiare.Con la decisione di tagliare i tassi la Bce «non ha aperto la porta ad alcunché, siamo dipendenti dai dati». Con l’ennesima minisforbiciata di 25 punti, Christine Lagarde prosegue il suo traccheggio. (La Verità)

Di Alessio Cuel – Esternalizzazione delle politiche migratorie e depennamento di alcuni paesi di provenienza dei migranti dalla lista di quelli considerati “non sicuri”: sembrano essere queste alcune delle linee guida della nuova governance europea in tema di migrazione. (Notizie Geopolitiche)