La Turchia bombarda i civili curdi come risposta all’attentato al Centro aerospaziale, le autorità autonome in Siria la accusano di crimini di guerra

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il Partito dei lavoratori del Kurdistan, il PKK fondato da Abdullah Ocalan – all’ergastolo da vent’anni –ha rivendicato la responsabilità dell’attacco di mercoledì contro la maggiore struttura aerospaziale turca in una cittadina a sud di Ankara che si chiama Kahraman-Kazan Solleva interrogativi e sospetti il nome del luogo scelto per questo inedito attacco terroristico. Kazan è infatti lo stesso nome della città della Russia, dove nello stesso giorno dell’attentato mortale si stava tenendo il vertice dei Brics con la presenza anche del presidente-autocrate turco Recep Tayyip Erdogan che sta tentando da mesi di far entrare la Turchia nel blocco economico, e di conseguenza politico alternativo a quello occidentale , che vede la Cina capofila assieme alla Russia. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

“L’azione commessa contro il complesso TAI ad Ankara di mercoledì 23 ottobre è stata compiuta da una squadra del “Battaglione degli Immortali’”, ha dichiarato il PKK. L’attacco ha provocato cinque morti e 22 feriti ed è stato subito attribuito dal governo al PKK. (RSI.ch Informazione)

Il Pkk ha rivendicato l'attentato di mercoledì ad Ankara contro la sede della Turkish Aerospace Industries (Tai) in cui sono rimaste uccise cinque persone e ferite 22. L'attentato "è stato portato a termine da una squadra del 'Battaglione degli immortali", ha scritto il Pkk su Telegram, citando il nome dei due attentatori. (Adnkronos)

La Turchia dopo l’attentato, il bombardamento e gli accordi con curdi Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Avrebbero attaccato la Tai in quanto le armi prodotte dall'azienda "hanno ucciso migliaia di civili" in Kurdistan (LAPRESSE)

Cinquantanove i morti secondo i bollettini militari di Ankara che parlano di “siti strategici” martellati come rappresaglia immediata per i 5 morti e i 22 feriti dell’attentato terroristico dell’altro ieri alla sede dell’azienda aerospaziale Tusas di Kahramanzakan, a nord-ovest della capitale, Ankara. (ilmessaggero.it)

Bombardamenti, scrive la stampa locale, in risposta all’attentato di mercoledì ad Ankara: tre uomini armati hanno ucciso quattro persone a poca distanza dalla fabbrica militare Tusas. (il manifesto)