Terremoto nel Cosentino: sette scosse, la più forte 4.1 alle 16

Dalle 11.05 di questa mattina alle 16.26 la terra ha tremato sul Tirreno cosentino per ben sette volte. La scossa più forte di 4.1 si è registrata alle 16 a mare a una profondità di 29 chilometri. E proprio questa è stata quella che è stata maggiormente avvertita dalla popolazione del litorale. Così come quella attorno alle 13 che si è fermata a 4.0. Tante le segnalazioni ma per il momento non si registrano danni. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

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Una serie di scosse di terremoto si sono verificate in mare, ieri nel Tirreno cosentino, ad una considerevole distanza, comunque, dalla terraferma. Le scosse sono state, complessivamente 10, a partire dalle 11:05 di ieri, con una prima lieve scossa di magnitudo 2.1 e fino alle 23:40 con una scossa di magnitudo 2.6 rilevata ad una profondità di 23 chilometri sempre davanti la costa di Paola. (Zoom24.it)

Le due scosse sono state percepite da parte della popolazione. Prosegue, dunque, quello che parrebbe uno sciame sismico, come si evince dai dati diffusi da Ingv. (Zoom24.it)

Dieci scosse di terremoto nel giro di 12 ore il 29 dicembre: due delle quali di magnitudo 4.0 e 4.1, decisamente non trascurabili. Trema il fondale del Mar Tirreno meridionale di fronte alla costa calabrese di Cosenza, con epicentro localizzato a circa 70 chilometri dalla terraferma e ad una profondità compresa tra gli 11 e i 30 chilometri. (RagusaNews)

Una nuova scossa di terremoto è stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a largo della costa tirrenica calabrese, nella zona del Cosentino e del Vibonese. (Zoom24.it)

Era da poco passata l'ora di pranzo quando alle 13:40 circa un terremoto di magnitudo 4 0 è stato avvertito tra il basso Salernitano e il Cosentino, la scossa non ha fortunatamente fatto danni anche perché l'epicentro è stato piuttosto lontano dalla costa a circa 60km da quella calabrese e 70km da quella campana (3bmeteo)

Una scossa di terremoto di magnitudo Richter 4.1 si è verificata alle ore 16:10 di ieri, 29 dicembre 2022, nel Mar Tirreno meridionale a circa 60 km dalle coste della Calabria a una profondità di circa 29 km. (Geopop)