Sam Altman denunciato dalla sorella per abusi sessuali. Lui: accuse false, ha problemi di salute mentale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ann Altman, sorella di Sam Altman, il miliardario dietro ChatGPT, il programma di intelligenza artificiale, ha intentato una causa accusando il fondatore di OpenAI di aver abusato sessualmente di lei tra il 1997 e il 2006. Lo ha riferito la Bbc. La denuncia, presentata il 6 gennaio presso un tribunale nel Distretto Orientale dello stato americano del Missouri, sostiene che gli abusi sarebbero iniziati quando lei aveva tre anni e Sam Altman ne aveva 12. (Il Sole 24 ORE)
Su altri media
Sam Altman, ceo di OpenAI è stato accusato di molestie sessuali dalla sorella minore Ann in una causa legale intentata nel Missouri. In una dichiarazione congiunta su X con sua madre Connie e i suoi fratelli Jack e Max, Sam Altman ha negato le accuse. (Milano Finanza)
LONDRA – La sorella di Sam Altman, creatore di ChatGpt, il software basato sull’Intelligenza Artificiale che sta rivoluzionando il mondo, lo ha denunciato per prolungati abusi sessuali che avrebbe subito quando era ancora bambina, tra il 1997 e il 2006 (la Repubblica)
"Annie ha fatto dichiarazioni completamente false e offensive nei confronti della nostra famiglia, e soprattutto nei confronti di Sam", ha scritto in una lettera firmata dal dirigente e anche da sua madre e dai due fratelli, e pubblicata su X. (il Giornale)
La denuncia, depositata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto orientale del Missouri, sostiene che gli abusi si siano verificati nella casa di famiglia a Clayton in Missouri, iniziando quando Ann aveva tre anni e Sam dodici. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo quanto riporta la Bbc la causa, depositata il 6 gennaio presso un tribunale distrettuale degli Stati Uniti nel distretto orientale del Missouri, sostiene che gli abusi sono iniziati quando la donna aveva tre anni e Altman 12. (ilmessaggero.it)
Con queste parole Sam Altman, co-founder e Ceo di OpenAI, ha condiviso una nota della famiglia Altman che racconta la propria versione dopo che Ann, la sorella del «papà» di ChatGpt, ha intentato una causa contro di lui per abusi sessuali. (Corriere della Sera)