Nuova Commissione Europea ai nastri di partenza - Città Nuova

Una risicata maggioranza del Parlamento europeo acconsente al von der Leyen bis. Commissione Europea Ursula von der Leyen bis EPA/RONALD WITTEK La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, tira un sospiro di sollievo, può dormire sonni tranquilli e concentrarsi sulle vacanze di Natale ormai alle porte. Dopo l’impasse sulla nomina dei commissari Raffaele Fitto e Teresa Ribera e sul loro ruolo dei vicepresidenti esecutivi, il Parlamento europeo ha dato l’assenso al nuovo assetto della Commissione europea, che assumerà le sue funzioni il 1° dicembre. (Città Nuova)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per essere confermato, il Collegio dei Commissari aveva bisogno della maggioranza dei voti espressi, come disposto dall'articolo 129, paragrafo 7, del Regolamento del Parlamento Europeo. (Agronotizie)

Così il Commissario uscente Nicolas Schmit in un evento che si è tenuto a Monza, confermando che Bruxelles non cambia strategia sull’automotive. “La nuova Commissione svilupperà un piano per l’auto, concentrato sull’elettrico. (Vaielettrico.it)

Nonostante von der Leyen abbia affermato, dopo lo scrutinio, che «oggi è un bel giorno per l'Europa», questo è il risultato peggiore, in termini numerici, che sia mai stato registrato. (Corriere della Sera)

Maggioranza fragile in Ue, Von der Leyen e le alleanze variabili: “Si appoggerà sempre più a destra”

Una nuova linea che segue quanto detto ieri dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, al Parlamento europeo che ha promesso di voler convocare un dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica in Europa, ascoltando tutti i protagonisti. (Italia Oggi)

Alla fine, nonostante i veti incrociati tra i gruppi parlamentari, la commissione-bis di Ursula von der Leyen ha incassato il via libera per un nuovo mandato quinquennale, che inizierà il 1° dicembre. (ilmessaggero.it)

Difatti Ursula Gertrude Albrecht, più nota con l’aristocratico cognome da coniugata von der Leyen, non si è scomposta più di tanto per il viatico più risicato di sempre alla sua seconda squadra di governo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)