Dopo lo scontro con Trump lascia la presidente della Columbia, l’università ha accettato “modifiche politiche”
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Era la condizione per il ripristino di 400 milioni di dollari di finanziamenti governativi che erano stati cancellati perché per la Casa Bianca non era stati fatto abbastanza per combattere l’antisemitismo o punire gli studenti che avevano partecipato alle manifestazioni filo-palestinesi Nuova bufera sulla prestigiosa Columbia University. Katrina Armstrong, presidente ad interim, si è dimessa e ha ripreso il suo incarico alla guida del centro medico dell’università di New York (Il Fatto Quotidiano)
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Donald Trump contro la Ivy League. Per Harvard la revisione ordinata dall’amministrazione Trump in seguito ad accuse relative a come sono stati gestiti episodi di antisemitismo sul campus riguarda circa 9 miliardi di dollari in sovvenzioni e contratti federali. (Il Sole 24 ORE)
Katrina Armstrong, presidente ad interim della Columbia University, si è dimessa. Lo riporta il Wall Street Journal. Armstrong era finita sotto pressione dopo che l’università americana, una delle più celebri al mondo, si era piegata alle minacce dell’amministrazione Trump, che aveva chiesto di poter condizionare l’organizzazione dei corsi sul Medio Oriente. (la Repubblica)
L’ascia di Donald Trump si abbatte pure su Harvard: la più antica istituzione universitaria d’America, fondata nel 1693 a Cambridge, Massachussetts. Università privata, parte dell’eccellenza Ivy League, è considerata la più ricca del mondo e ha avuto alunni celebri come John Fitzgerald Kennedy, Henry Kissinger e pure Mark Zuckerberg che proprio fra le sue aule concepì l’idea di Facebook. (la Repubblica)

Harvard, una delle università più prestigiose al mondo, si trova ora al centro di un’inchiesta federale. Dopo anni in cui l’ateneo ha rappresentato il simbolo dell’eccellenza accademica americana, l’amministrazione Trump ha deciso di metterlo sotto la lente d’ingrandimento. (mosaico-cem.it)
Il presidente americano ha infatti minacciato maxi-tagli per le proteste pro-Gaza nei campus: secondo l'amministrazione, i vertici non avrebbero fatto abbastanza per proteggere gli studenti ebrei. Dopo la Columbia, Donald Trump mette nel mirino altre due università di spicco della Ivy League: Harvard e Princeton. (il Giornale)
L'amministrazione Trump toglie fondi ad un'altra università, rea di aver partecipato alle proteste pro Palestina. (Il Giornale d'Italia)