Prove di maggioranza a destra all'Eurocamera: passa la condanna a Maduro con i voti compatti di Ppe, Ecr e sovranisti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Bruxelles – Il Parlamento europeo ha approvato oggi (19 settembre) una risoluzione in cui riconosce la presidenza di Edmundo González Urrutia in Venezuela come “legittima e democraticamente eletta” e “condanna fortemente e respinge in toto i brogli elettorali“. La notizia è però un’altra: il testo, proposto da popolari e conservatori, è passato grazie al voto compatto dell’ala destra dell’Aula di Strasburgo (EuNews)
Se ne è parlato anche su altre testate
Non obbligatemi a pubblicarlo perché sono disposto a farlo. Il presidente dell'Assemblea nazionale del Venezuela, Jorge Rodríguez, uno degli uomini più potenti del regime chavista, ha dichiarato che il candidato dell'opposizione Edmundo González "ha capitolato e si è arreso" dichiarando che "c'è un secondo documento firmato da me e dal signor González Urrutia. (Gazzetta di Parma)
Un’altra maggioranza è possibile a Strasburgo ed è di destra, in barba al cordone sanitario anti-sovranista che a luglio ha perimetrato il voto per la riconferma di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea. (L'HuffPost)
PUBBLICITÀ Di Euronews (Euronews Italiano)
Venezuela, Ceccardi: Europa riconosca Gonzalez e democratici 18 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
L’Osservatore Romano Con 309 voti a favore, 201 contrari e 12 astensioni, il Parlamento europeo ha approvato ieri una risoluzione per il riconoscimento di Edmundo González Urrutia, candidato dell’opposizione, come legittimo presidente del Venezuela (Vatican News - Italiano)
PUBBLICITÀ La risoluzione non è vincolante, ma ha un forte valore simbolico. L'Eurocamera si spinge infatti oltre la linea concordata dai 27 Paesi dell'Unione europea a fine agosto: non riconoscere Nicolás Maduro come presidente legittimo, ma nemmeno González come vincitore delle elezioni che si sono celebrate il 28 luglio. (Euronews Italiano)