Omicidio Bovisio Masciago, chi è Stella Boggio, la donna che ha ucciso il compagno Marco Magagna
"Mi ha aggredita e mi sono difesa", ha spiegato agli inquirenti la 33enne che la scorsa notte ha accoltellato a morte Marco Magagna, 38 anni, nell'abitazione della coppia. Boggio, madre di un figlio di otto anni, lavora come interior designer "Mi ha aggredita e mi sono difesa": sono queste le parole di Stella Boggio, la 33enne che la scorsa notte ha accoltellato a morte il compagno Marco Magagna, 38 anni operaio, nell'abitazione della coppia a Bovisio Masciago (Monza). (Sky Tg24 )
Su altri giornali
BOVISIO MASCIAGO (Monza Brianza) – “Non volevo ucciderlo e ora penso alle conseguenze per mio figlio, non ho mai denunciato proprio per tutelare la sua serenità”. (IL GIORNO)
Tra le 72 famiglie del complesso residenziale che sorge vicino al centro sportivo, qualcuno non si è accorto di nulla. "Che cosa è successo?" chiede qualche residente avvicinandosi al portone del condominio del civico 22 di via Tonale a Bovisio Masciago (Today.it)
Stella Boggio interrogata dal gip Stella Boggio interrogata dal gip (Virgilio Notizie)
A sferrarla è stata proprio la richiedente, Stella Boggio, 33enne interior designer con un lavoro in un Leroy Merlin della Brianza.… BOVISIO MASCIAGO (MONZA E BRIANZA) — I soccorsi li chiama lei, una decina di minuti dopo le 2. (La Repubblica)
Intorno alle 2.30 del mattino, la chiamata al numero di emergenza: «Ho ferito il mio compagno». Stella Boggio, 33 anni, è stata arrestata per l’omicidio del fidanzato 38enne Marco Magagna, avvenuto nella notte tra lunedì e martedì al culmine di un violentissimo litigio nell’abitazione della coppia a Bovisio Masciago, in Brianza. (ilmessaggero.it)
Iniziata solo poco prima dell'estate, la loro convivenza era già arrivata al capolinea. Si era infatti spezzato quasi subito il sogno di un rapporto sereno che la milanese Stella Boggio, 33 anni e madre di un bambino di 8 nato da una relazione precedente, si era illusa di poter costruire finalmente in Brianza con il 38enne operaio Marco Magagna. (il Giornale)