Elon Musk e il Doge: efficienza al gusto di meme
Marcello Cecconi Modifica articolo 12.22 ATF Trump ha solo quattro anni davanti a sé e, forse, alle elezioni di medio termine già potrebbe trovarsi con meno libertà di manovra. E poi i lunghi periodi non sono mai stati il suo forte. Dunque è inutile preoccuparsi di infrastrutture, educazione o sanità, quando puoi dimezzare il budget per la manutenzione delle autostrade e dichiarare vittoria sul debito! E allora quella notizia, che suona più come una barzelletta ben orchestrata che realtà, è ufficiale: Elon Musk, il magnate di Tesla, SpaceX e qualunque cosa si muova a ritmo di controversie, sarà alla guida del Doge (Department of Government Efficiency). (Culture)
Ne parlano anche altre fonti
Il ruolo di Elon Musk nell'amministrazione Trump preoccupa l'Europa. La deregulation americana sfida il modello normativo UE nel digitale. (Agenda Digitale)
Quando Elon Musk ha annunciato un taglio di 2 milioni di bilioni di dollari alla spesa pubblica nessuno aveva considerato che avrebbe cercato manodopera gratis. Il miliardario insieme Vivek Ramaswamy, imprenditore biotech, è stato nominato a capo del Dipartimento per l'efficienza governativa. (Fanpage.it)
Ci sarebbero già tensioni tra Elon Musk e i consiglieri del presidente eletto, Donald Trump. (Sky Tg24 )
Perché molti giovani dovrebbero intasare di curriculum Elon Musk, come pare stia già avvenendo, per rispondere al surreale bando d’assunzione del nuovo superministro di Trump con delega all’Efficienza? Per quale motivo, dato che si richiedono «quoziente intellettuale altissimo» e disponibilità a lavorare «più di 80 ore settimanali» - oltre 11 al giorno - per un compenso «pari a zero»? La risposta è che Musk non sta offrendo un impiego, ma un’esperienza unica. (Corriere della Sera)
Stabilire il legame che ci sia tra Trump e Musk non è difficile intuirlo: i quattrini e la totale spregiudicatezza per ottenere ciò che entrambi vogliono sono i punti in comune principali, quelli più evidenti. (GLI STATI GENERALI)
La Nasa punta a riportare gli esseri umani sulla Luna entro la fine del decennio con il programma Artemis, che comprende il razzo Space Launch System (SLS) e la navicella Orion, progettata per il trasporto degli astronauti. (L'HuffPost)