Motta-Juve, il senso del divorzio e la fine degli alibi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Una decisione inevitabile. Ponderata, perfino dolorosa, estranea al malcostume antico del tecnico capro espiatorio. Thiago Motta, più dei traguardi falliti e degli ultimi, umilianti risultati, paga l’integralismo e lo scollamento con la squadra, fattori che non lasciavano immaginare più una reazione e mettevano, di conseguenza, a repentaglio la zona Champions. Imprescindibile, ricordiamolo, non s… (La Stampa)
Su altri giornali
Al primo pomeriggio del 23 marzo questo movimento deve ancora acquisire i crismi dell'ufficialità, ma il domino è pronto a partire con il croato che firmerà fino alla fine della stagione con la possibilità di discutere un eventuale prolungamento. (Calciomercato.com)
Il progetto triennale nato la scorsa estate è già naufragato tra risultati deludenti, scelte discutibili e un rapporto mai decollato con l'intero ambiente bianconero. Giorni, più probabilmente ore. Poi l'avventura di Thiago Motta alla Juventus verrà definitivamente archiviata. (Goal Italia)
Il quinto dal Ko con la @acffiorentina. "La @juventusfc ha scelto di esonerare Motta dopo l'ultimo colloquio di giovedì scorso. (Tutto Juve)
Non credo sia scarso come allenatore, ma è capitato alla Juve in un momento dove è complicato avere tempo per fare una programmazione. Nel calcio di una volta faceva una bella conferenza, lui ha continuato con le sue insulse conferenze. (fcinter1908)