Mattarella: "Diplomazia e' messa in dubbio da operatori non statuali"

"Viene spontaneo chiedersi quale posto abbia la diplomazia in questo contesto, rispetto ad atteggiamenti e a forze - anche di natura non statuale - che si propongono di intaccare la cornice di norme e principi statuiti per assicurare ai membri della comunita' internazionale interazioni stabili e ordinate secondo regole riconosciute e valide per tutti. Non e' la prima volta nella storia che gli Stati vengono messi in discussione nella loro capacita' di perseguire e garantire gli interessi dei popoli e, quindi, dei loro cittadini. (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

Il capo dello Stato interviene agli Stati generali della diplomazia in corso alla Farnesina: "Nuovi attori in campo nella guerra in Ucraina, allarme che alimenta i timori di una deriva fuori controllo" (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è avvantaggiata la conoscenza reciproca e, contemporaneamente, è emersa nuovamente la pretesa di alcuni Governi di calare cortine sui flussi di informazione e sulle relazioni tra i cittadini di vari Paesi o di incidere negativamente su di essi attraverso ostili strumenti di manipolazione delle informazioni e di condizionamento di opinione" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo alla Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina. (il Giornale)

(Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)

Mattarella difende diritto d’asilo e Corti di giustizia

E poi un attacco indiretto a Elon Musk, seppur non menzionato, la difesa delle Corti di giustizia europee messe sotto accusa dal nostro governo, la messa in guardia dalle sirene del “settarismo nazionalistico”. (la Repubblica)

"Non è la prima volta nella storia che gli Stati vengono messi in discussione nella loro capacità di perseguire e garantire gli interessi dei popoli e, quindi, dei loro cittadini. Tema che appare di rinnovata attualità a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica". (Il Sole 24 ORE)

‘I drammi migratori sono talvolta oggetto di gestioni strumentali da parte di alcuni Stati, per trasformarli in minaccia nei confronti dei vicini, in palese violazione di convenzioni internazionali liberamente sottoscritte’, aggiunge. (AltaRimini)