Manovra, via libera dal cdm al Piano strutturale di bilancio: obiettivo deficit/pil al 2,8% nel 2026. Tutte le novità
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Pesa ancora il super bonus, che inizierà a ridimensionare i suoi impatti sui conti pubblici dal 2027. Ok anche alla delibera di dichiarazione di interesse strategico nazionale dell'investimento di Silicon Box pari a 3,2 miliardi di euro, per la realizzazione in Piemonte di microprocessori di nuova generazione (Milano Finanza)
Ne parlano anche altre fonti
In Cdm il Piano strutturale di bilancio aggiornato: obiettivo deficit al 2,8% nel 2026 per uscire dalla procedura per deficit eccessivo. Prometeia: “Manovra difficile, non riusciremo a ridurre il debito” (FIRSTonline)
Il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti ha presentato in consiglio dei ministri il Piano strutturale di bilancio aggiornato. Partendo da una stima del 3,8% del Pil per l'anno in corso (più bassa del 4,3% stimato ad aprile), il Governo si pone l'obiettivo di un rapporto deficit/Pil al 3,3% nel 2025 e al 2,8% nel 2026. (Italia Oggi)
Verranno esaminati anche due decreti legge: uno con disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, nonché di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale;esaminati anche due decreti legge: uno con disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria Il Piano strutturale di bilancio atteso oggi all’approvazione ufficiale in consiglio dei ministri prospetta una maxi-correzione da 24-26 miliardi in due anni per portare il deficit al 2,7% nel 2026. (Il Sole 24 ORE)
Il ministro dell’economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha illustrato oggi in Consiglio dei ministri il Piano Strutturale di Bilancio di medio termine adottato, con i dati aggiornati alla luce delle revisioni di contabilità nazionale rilasciate dall’Istat lo scorso 23 settembre e dopo il confronto con le parti sociali avvenuto mercoledì scorso. (LAPRESSE)
L'obiettivo di ridurre il deficit sotto il 3% nel 2026 è possibile, secondo Giancarlo Giorgetti. Questa dichiarazione è stata rilasciata in una nota dopo gli incontri con le parti sociali di mercoledì (ieri l'incontro con gli enti locali), in preparazione del Piano strutturale di bilancio (Psb). (QuiFinanza)
In particolare, il Piano conferma la traiettoria della spesa primaria netta (nuovo indicatore univoco sottoposto alla sorveglianza della Commissione) che avrà, nei prossimi 7 anni (orizzonte temporale di riferimento), un tasso di crescita medio vicino all'1,5%, compatibile con il profilo stimato dalla Commissione. (La Provincia di Cremona)