Ecco chi ha reso d’oro i capelli di Nicolò Martinenghi

“D’oro come i tuoi capelli”: così si sono espressi i telecronisti della Rai dopo la straordinaria gara che ha portato Nicolò Martinenghi a vincere l’oro olimpico nei 100 rana. I suoi capelli hanno però preso quel colore solo qualche giorno prima della partenza per Parigi: li ha tinti di questo colore come porta fortuna, e così è andata. A tingerli di quel “biondo dorato” che tanto colpisce tutti, è stato il giovane barbiere di Varese Corrado, in arte Barbercorra: «Sono molto orgoglioso della vittoria olimpica di Nicolò che ha portato in alto l’Italia dimostrando che impegno, sacrificio e dedizione premiano sempre. (varesenews.it)

Ne parlano anche altre testate

«Sono un campione olimpico», ha scritto lui all'apice della gioia, festeggiato da tutti coloro che gli sono più cari. Lei nel 2023 si è laureata all'Università Milano-Bicocca ed è una grande appassionata di equitazione. (Vanity Fair Italia)

Per questo le foto degli atleti che corrono ad abbracciare i propri affetti sugli spalti sono ormai una tradizione, da Olga Fikatova e Hal Connolly a Melbourne 1956, a fino a Megan Rapino e Sue Bird a Tokyo. (Elle)

“Non è stata una gara perfetta ma ho fatto la gara della vita”. Così Nicolò Martinenghi, a Casa Italia, il giorno dopo aver conquistato l'oro olimpico nei 100 rana a Parigi 2024. A proposito del suo rapporto con il nuoto, l'azzurro ha detto: "Giocavo a basket e rimane il mio amore, lo stile rana era quello che mi veniva più facile, Io dico sempre che è la rana a scegliere l'atleta, non il contrario". (La Stampa)

Martinenghi, l’oro e di nuovo i (cinque) cerchi sulla schiena: cosa è la coppettazione che piace ai nuotatori olimpici

Bisognava dare un motivo ai capelli dorati e Nicolò Martinenghi ha scelto il modo migliore, quello che lo fa entrare direttamente nella storia dello sport italiano, vincendo un oro nei 100 rana, ventiquattro anni dopo la vera e propria esplosione del nostro movimento natatorio con l’Olimpiade di Sydney 2000 e la vittoria sempre nei 100 rana di Domenico Fioravanti. (Il Fatto Quotidiano)

Parigi 2024, Martinenghi ottiene l’oro nei 100 rana. L’importanza del liceo sportivo: “Senza avrei dovuto rinunciare a qualcosa” Di (Orizzonte Scuola)

Arriva l’Olimpiade, c’è il nuoto, e arriva puntuale la domanda: cosa sono quei segni? Lividi? Macchie? È una domanda che spunta ogni 4 anni dal 2016, da quando Michael Phelps, il signore del nuoto, a Rio si è presentato con quegli antiestetici cerchi neri su spalle, pettorali e addominali. (la Repubblica)