Decreti, divieti e sospensione dei fondi per le aziende. Ma l'agricoltura laziale si basa ancora sullo sfruttamento (Video)

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(Post) fascisti Governo Meloni

Lavoratori sfruttati e irregolarità in diciotto aziende su 29 controllate: due su tre. Diciotto lavoratori non regolarmente assunti, sospensione delle attività per sette società, novemila euro di sanzioni amministrative e segnalazione di cinque aziende destinatarie di fondi europei presso Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, per la sospensione o revoca dei finanziamenti ottenuti. Sono passati appena sei mesi da giugno quando, a pochi giorni dalla morte di Satnam Singh, Inps e Carabinieri avevano registrato un’impennata del 53% delle assunzioni nel comparto agricolo in Agro Pontino, dalle 4.790 tra 1 giugno e 15 luglio del 2023 alle 7.368 di quest’anno. (EuropaToday)

Su altri giornali

È stato fissato per il primo aprile in Corte d'Assise a Latina il processo nei confronti di Antonello Lovato, in carcere dallo scorso due luglio per la morte del bracciante agricolo indiano Satnam Singh (latinaoggi.eu)

La giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Barbara Cortegiano, ha disposto in giudizio immediato per l’uomo. (Il Fatto Quotidiano)

L'udienza è stata fissata per il prossimo primo aprile. Il Tribunale ha accolto la richiesta della Procura di Latina che ha indagato per la morte del bracciante indiano trentunenne Satnam Singh, abbandonato in strada con un braccio amputato e morto successivamente in ospedale, l'imprenditore agricolo di Borgo Santa Maria. (Sky Tg24 )

Processo per la morte di Satnam Singh, il Sindaco di Latina: “Il Comune parte civile”

È questa infatti l’accusa di cui risponderà l’uomo che è attualmente detenuto nel carcere di Frosinone. (Lunanotizie)

Emesso il decreto di giudizio immediato per Antonello Lovato, l’imprenditore finito in carcere con l’accusa di aver causato la morte del bracciante indiano Satnam Singh per mancato soccorso dopo l’incidente sul lavoro che gli aveva tranciato un braccio. (Corriere Roma)

E’ quanto affermato dal sindaco Matilde Celentano che, nella giornata di oggi, venendo a conoscenza da notizie di stampa del rinvio a giudizio immediato per omicidio volontario del titolare dell’azienda agricola in cui lavorava il bracciante di nazionalità indiana, ha chiesto all’Avvocatura dell’ente di predisporre ogni atto utile, e relativa proposta di delibera, per la costituzione di parte civile dell’amministrazione comunale al processo davanti alla Corte d’Assise, già in calendario per il 1° aprile 2025. (Lunanotizie)