Il concertone del Capodanno di Roma è diventato un concertino

Bisognerà mettere da parte la parola concertone, il suo suffisso un po’ troppo pomposo darebbe adito ad aspettative errate. Per i festeggiamenti del Capodanno di Roma, è stato tutto ridimensionato, e il diminutivo -ino meglio si adatta alla nuova organizzazione messa in campo. Nei 140mila metri quadri di Circo Massimo, la location inizialmente scelta, si starebbe un po’ … (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

La Premiata Forneria Marconi, gli Earth Wind and Fire e l'Orchestraccia. Ma il Campidoglio è ancora alla ricerca di un nome in grado di attrarre un pubblico giovane. (Fanpage.it)

Tant'è, nel corso della puntata si è parlato anche di Tony Effe. O meglio, si è parlato della curiosa e grottesca vicenda del concertone di Capodanno a cui era stato invitato e dunque allontanato dal sindaco Pd di Roma, Roberto Gualtieri, il quale poi si è ritrovato solo soletto in vista del concertone, scaricato da tutti gli altri artisti che puntavano il dito contro la censura. (Liberoquotidiano.it)

Di Alessandro Cammarano La vicenda dell’esclusione di Tony Effe dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma ha suscitato un acceso dibattito pubblico, coinvolgendo artisti, politici e cittadini. (tviweb)

Concerto di Capodanno a Roma, chi canta dopo l’esclusione di Tony Effe e i no di Mahmood e Mara Sattei

Il live di cui parlano non è quello del 30 dicembre al Parco della Musica per la tappa romana del nuovo tour Pfm canta De Andrè Anniversary, ma quello che il 31 dicembre vedrà lo storico gruppo rock di Impressioni di settembre suonare al concerto di Capodanno di Roma. (ilmessaggero.it)

Premessa. La sua apparizione al prossimo Concerto di Capodanno di Roma è stata prima annunciata e poi annullata dal Comune di Roma. (il Giornale)

Il Capodanno a Roma 2025 è uno degli argomenti più chiacchierati degli ultimi giorni. La decisione, confermata dal sindaco Gualtieri, di escludere Tony Effe per i testi delle sue canzoni ha fatto discutere e scatenato un vero e proprio effetto a catena: nei giorni successivi Mahmood e Mara Sattei, gli altri due nomi annunciati per la serata al Circo Massimo, hanno deciso di rinunciare alla loro presenza all’evento per solidarietà nei confronti del collega. (Radio Deejay)