Scuola, dieci istituti chiusi per sciopero, insegnanti in piazza a Genova

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La Repubblica INTERNO

Docenti di sostegno specializzati ma ancora precari, ricercatori del Cnr che aspettano un contratto a tempo indeterminato da sei anni e insegnanti che devono spendere duemila euro per l’abilitazione. È il mondo della scuola che stamattina si è ritrovato anche a Genova in piazza per lo sciopero nazionale indetto dalla Cgil contro la legge di bilancio. Sotto la prefettura in centinaia tra docenti, … (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È l’unica della sua scuola ad avere le chiavi del plesso, la sua decisione di non aprire ha permesso di manifestare anche agli insegnanti precari che temevano ritorsioni. (il manifesto)

A Teramo un gruppo di iscritti si è riunito in presidio sotto la Prefettura in largo San Matteo. Lo sciopero del settore della conoscenza per l’intera giornata di ieri, proclamato dalla Flc Cgil su tutto il territorio nazionale, è stato accompagnato da presìdi, cortei e flash mob. (Il Centro)

É stata di circa il 5% l'adesione nazionale allo sciopero del comparto istruzione che si è tenuto ieri. (Il Sole 24 ORE)

I prof: «Siamo i nuovi poveri del settore pubblico» (Corriere Delle Alpi)

Di Ivana Marrone Collettiva.it (FLC CGIL)

Una percentuale che sotto la Torre Pendente incide moltissimo, come sottolinea il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi. – L’Università di Pisa scende in piazza contro i tagli. (LA NAZIONE)