Steiner: “Non lotto per il 13° posto”

Alla scuderia statunitense servono come il pane i piazzamenti in top 10, possibili solo con miglioramenti alla vettura e alla power unit.

Anche in Ferrari sanno che la power unit debba migliorare.

“Quando si combatte contro qualcuno è bello ma non c’è nessuna soddisfazione a tener dietro qualcuno che sta incontrando difficoltà.

In sostanza, però, la Ferrari si è confermata la settima, se non addirittura l’ottava vettura del lotto. (FormulaPassion.it)

La notizia riportata su altre testate

Poi c’è stato l’incidente di Antonio Giovinazzi che ha coinvolto anche George Russell ed è entrata in pista la Safety Car. Iñaki Rueda, Head of Race Strategy della Scuderia Ferrari, ha spiegato i momenti salienti della corsa, ad iniziare dalla scelta degli pneumatici. (Italiaracing.net)

Partire con la Soft ci avrebbe dato un buon vantaggio nei primissimi giri, soprattutto in quelli in cui il DRS non sarebbe stato ancora abilitato. In definitiva, per questo rifornimento Charles ha perso la posizione rispetto a Kimi Räikkönen e Seb si è ritrovato davanti al suo compagno di squadra”. (Sport Mediaset)

Ma sia lo scorso anno e nel 2018 ci siamo ritrovati talmente stressati da soffrire davvero la situazione“. Come se non bastasse la crisi tecnica e di risultati in pista, la Ferrari finisce sotto attacco anche sul fronte politico nel circus della Formula 1. (Virgilio Sport)