Bergamo, quarantenne accoltellato a morte in via Tiraboschi: il killer si dà alla fuga, caccia all’uomo
– Accoltellato a morte alle tre e mezza del pomeriggio di oggi nella centralissima via Tiraboschi, zona Porta Nuova, all’interno della galleria coperta del Passaggio Antonio Cividini”. C’è lo scenario del regolamento di conti maturato nel mondo dello spaccio a “incorniciare” l’ennesimo fatto di sangue accaduto nella Bergamasca, questa volta nel cuore del capoluogo. La vittima è un uomo di colore di circa quarant’anni raggiunto da diverse coltellate al culmine di una lite con un altro uomo, pare anch’esso extracomunitario, che si è poi dato alla fuga ed è ora ricercato dalla polizia di Stato. (IL GIORNO)
Su altre fonti
Nelle foto, la polizia e i soccorritori del 118 giunti subito dopo l'aggressione (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
La voce è stanca, il tono è smarrito. Alieu Tunkara sta tornando a casa dopo quella che è stata la giornata più drammatica della sua vita, quella in cui si è trovato di fronte il lenzuolo che copriva il corpo del fratello Mamadi ed è crollato in un pianto disperato sul marciapiede di via Tiraboschi (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Stando ad una prima ricostruzione, il vigilante e il suo aggressore si sono rincorsi per alcuni metri, poi il 40enne è stato spinto su una vetrina cadendo per terra. Il delitto è avvenuto in via Tiraboschi nei pressi del Carrefour dove la vittima, un 40enne, lavorava. (Frosinone News)
: Un uomo, di 40 anni, è stato ucciso a coltellate, a pochi passi dal comune e da Largo Porta Nuova. Sul posto le ambulanze del 118 e le volanti della questura. (Tuscia Web)
A cura di Ilaria Quattrone Nella giornata di oggi, venerdì 3 gennaio, un uomo di 36 anni è stato accoltellato e ucciso in via Tiraboschi a Bergamo. La vittima si chiamava Mamadi Tunkara e lavorava come addetto alla sicurezza in un supermercato Carrefour. (Fanpage.it)
Erano le 15,20 quando Mamadi Tunkara, 36 anni, gambiano in Italia da almeno 5 anni ha perso la vita. Da almeno un anno lavorava come security al Carrefour della centralissima Via Tiraboschi. Arrivava al lavoro in bicicletta, il suo unico mezzo di trasporto. (L'Eco di Bergamo)