Violenza sessuale di gruppo su una ragazza di 16 anni: due arresti a Rimini
Lo scorso agosto la ragazza aveva chiamato i soccorsi dopo essere stata scaricata in strada da alcuni sconosciuti. Le accuse sarebbero quelle di violenza sessuale di gruppo pluriaggravata su una minorenne Questa mattina i Carabinieri del comando provinciale di Rimini hanno dato esecuzione a due misure cautelari nei confronti di due persone indagate per violenza sessuale di gruppo su una ragazza di 16 anni. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri giornali
Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal Tribunale di Rimini e da quello dei Minori di Bologna. I Carabinieri del comando provinciale di Rimini hanno dato esecuzione a due misure cautelari nei confronti di due persone indagate per violenza sessuale di gruppo su una ragazza di 16 anni, risalente ad agosto. (L'Unione Sarda.it)
La vicenda risale allo scorso agosto, quando la giovane ha chiamato i soccorsi dopo essere stata abbandonata in strada. I due si erano dati appuntamento sui social con la vittima. (Liberoquotidiano.it)
I fatti risalgono ad agosto, quando la giovane era stata scaricata in strada da alcuni sconosciuti dopo una presunta violenza sessuale. I fermati hanno 17 e 18 anni. (Lettera43)
I carabinieri del comando provinciale di Rimini hanno dato esecuzione a due misure cautelari nei confronti di due persone indagate per violenza sessuale di gruppo su una ragazza di 16 anni. Si tratta di un neo diciottenne della provincia di Pesaro e Urbino e di un minorenne 17 anni della provincia di Rimini. (Corriere della Sera)
Alle prime ore luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Riccione hanno dato esecuzione a due misure cautelari emesse su richieste delle Procure della Repubblica di Rimini e dei minorenni di Bologna dai rispettivi giudici per le Indagini preliminari, nei confronti un 18enne residente nel Pesarese e di un minore, indagati in concorso per l’ipotesi di violenza sessuale di gruppo commessa in danno di una 16enne. (corriereadriatico.it)
Oltre sette italiani su dieci identificano violenza fisica e abusi sessuali come forme di violenza domestica, ma il 34% non riconosce le costrizioni a un rapporto sessuale come forma di violenza. (Frosinone News)