Giornata di colletta per aiutare Siria e Turchia indetta dal vescovo Giovanni Massaro presso le chiese della Diocesi

Avezzano – Dinanzi ai tragici scenari del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, il Vescovo Giovanni, secondo quanto indicato dalla Presidenza della CEI, ha indetto una giornata di Colletta da tenersi nelle chiese della nostra diocesi per la prossima Domenica 26 marzo 2023. Sarà un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni materiali e spirituali delle popolazioni terremotate e un’importante occasione per esprimere, nella preghiera unitaria, la nostra vicinanza alle persone colpite. (Terre Marsicane)

Su altre fonti

Già all’indomani della catastrofe, per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali, la Conferenza Episcopale Italiana aveva disposto un primo stanziamento di 500mila euro dai fondi dell’8xmille tramite Caritas Italiana, già attiva per alleviare i disagi causati dal sisma e a cui è affidato il coordinamento degli interventi locali. (TargatoCn.it)

La diocesi di Termoli-Larino invita tutti a partecipare all’iniziativa di solidarietà indetta dalla CEI in occasione della quinta domenica di Quaresima (Il Quotidiano del Molse)

La costruzione di un maxi-cimitero nella periferia di Antalya, in Turchia, dove vengono seppellite centinaia delle persone che hanno perso la vita nel terremoto di lunedì. Ruspe e bulldozer al lavoro per scavare le tombe, mentre continuano ad arrivare le ambulanze con i corpi delle vittime. (Liberoquotidiano.it)

E ora è il momento di aiutare. Una raccolta fondi è stata promossa dalla Caritas di Vittorio Veneto per aiutare le popolazioni colpite dal disastroso terremoto verificatosi in Turchia e in Siria la notte tra il 5 e il 6 febbraio. (Oggi Treviso)

Il punto sulle raccolte fondi in Italia e su quanto si sta facendo sul campo: in Turchia gli operatori Caritas coordinano i loro interventi con le autorità pubbliche, in Siria si presta particolare attenzione alle condizioni degli anziani «Faremo sentire la nostra vicinanza a comunità già provate dalla dura realtà della guerra, dell’esilio, della povertà. (Diocesi di MIlano)

Decine di tende sono state montate in campi di fortuna nel nord-ovest della Siria, dopo che due potenti terremoti che hanno colpito la regione questa settimana lasciando milioni di persone senza casa. La forte scossa di magnitudo 7,8 che ha colpito prima dell'alba di lunedì ha causato nuovi danni e sofferenze nel nord della Siria, dopo anni di combattimenti e bombardamenti. (Il Sole 24 ORE)