Perché Beppe Grillo chiede di rifare la votazione e cosa può succedere al M5S
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Grillo non ci sta ed è pronto ad andare per vie legali contro il risultato della Costituente, che lo ha destituito del suo ruolo di garante. Il comico, appellandosi allo Statuto, chiede di ripetere le votazioni e punta a sfidare Conte sul quorum. Ma il leader si mostra sereno: "La comunità saprà rispondere". (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
A tenere banco è stata la scelta dell’iter per la votazione chiesta da Grillo. Beppe Grillo e i vertici contiani si preparano al secondo round a colpi di clic sull’eliminazione del ruolo del garante dal Movimento. (Corriere della Sera)
C'è tutta una serie di regole che Grillo si era costruito nel tempo e quando abbiamo rivisto lo statuto non c'è stato verso di renderlo un po' più aggiornato. Nel Movimento 5 Stelle continua lo scontro tra il leader, Giuseppe Conte e il fondatore nonché ormai ex garanta, Beppe Grillo (Today.it)
Alessandro Gonzato 26 novembre 2024 E in ogni caso, se aspira a farsi candidare a governatore in Campania, la fedeltà al capo dev’essere totale. (Liberoquotidiano.it)
Non è infatti la prima volta che Beppe Grillo, alfiere della democrazia diretta e del (un tempo) fortunato slogan "uno vale uno", fa ripetere una votazione online in cui il risultato non è quello da lui sperato. (la Repubblica)
Alla fine il Movimento 5 stelle ha ucciso il padre. La base del M5S con il 63% di sì, ha fatto fuori il garante e fondatore Beppe Grillo, ha dato il via libera all’alleanza con il centrosinistra, seppur vincolando il tutto ai programmi, e superato il tetto dei due mandati. (LaC news24)
Dove Giuseppe Conte e Beppe Grillo, l'un contro l'altro armati, potranno battagliare bra… Finisce così l'epopea del Movimento 5 stelle, che doveva "aprire il Parlamento come una scatola di tonno" e finirà, molto probabilmente, ad aprire - pure con una certa grazia - le porte delle aule di tribunale. (L'HuffPost)