Napoli Pulcinella al Municipio tra imbarazzo, risate e foto: «È un Pulcinella che non ce l’ha fatta...»

Napoli Pulcinella al Municipio tra imbarazzo, risate e foto: «È un Pulcinella che non ce l’ha fatta...»
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Se il successo si misura dall’interesse delle persone, l’installazione di Gaetano Pesce ha già raggiunto il suo obiettivo. Abbiamo trascorso qualche ora ai piedi del “Pulcinella” e abbiamo incrociato decine di persone venute apposta per fotografare, tantissimi passanti attoniti, un buon numero di genitori in difficoltà davanti ai figli che chiedevano spiegazioni e perfino qualche gruppo di turisti stranieri, con tanto di guida, tutti col naso all’insù a guardare il simbolo appena piazzato di fianco al Maschio Angioino (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre fonti

NAPOLI – L’installazione di arte pubblica “Tu si ’na cosa grande” di Gaetano Pesce ha fatto il suo debutto a Napoli, suscitando reazioni contrastanti e polemiche. (Arte Magazine)

L’opera di Pesce prende il titolo dalla canzone di Modugno, è dedicata a Pulcinella e si compone di due pa… (La Stampa)

«È un bel fallo da espulsione» il primo commento di Gino Rivieccio alla notizia dell’installazione di “Tu sì ‘na cosa grande per me”, la scultura di Gaetano Pesce a piazza Municipio. (ilmattino.it)

Napoli, statua Pulcinella a piazza Municipio. Intervista Marisa Laurito: «Basta battutacce, sarà un vanto per noi nel mondo»

L'opera d'arte contemporanea "Tu si ' na cosa grande", installata a piazza Municipio, fa molto discutere in città. Tanta ironia sopratttutto sui social, dove il comico napoletano Peppe Iodice ha messo in scena una finta telefonata col sindado di Napoli Gaetano Manfredi. (Tutto Napoli)

“Farà discutere? Centrato l’obiettivo”. Sembra quasi una minaccia “bellica” quella di Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. Dire che Pulcinella di Gaetano Pesce è brutto offende il senso comune della bruttezza. (Il Fatto Quotidiano)

L’attrice, cantante e soubrette, direttrice del teatro Trianon Viviani, parla anche da artista contemporanea, con una produzione che negli ultimi anni è stata declinata in molte mostre. Forse anche a nome della categoria difende in ogni modo il lavoro di Pesce: «Un artista come lui non può essere messo in discussione». (ilmattino.it)