L'AI al servizio della creatività, nel mondo del marketing e della comunicazione

Il creativo e il marketer oggi non possono che prendere atto dello tsunami intelligenza artificiale che li sta per investire, soprattutto dopo aver ascoltato le parole di Simona Maggini, country manager Italia di WPP. Quando una delle aziende leader nel mondo per i servizi di marketing e comunicazione - che ci occupa per di più di pubblicità, gestione degli investimenti media, relazioni pubbliche e branding - inizia a muovere il pedone AI sullo scacchiere sarebbe bene prestare attenzione. (WIRED Italia)

Su altre fonti

Un sondaggio di Boston Consulting Group e ANA rivela che l'80% dei responsabili marketing vede nell'AI un potenziale per migliorare produttività e velocità. Tuttavia, emergono criticità in ambiti come creatività e personalizzazione su larga scala (Agenda Digitale)

Usa e Cina si scontrano anche sui sui data center. Report Ft Non solo microchip: tra Stati Uniti e Cina è in corso una competizione tecnologica e geopolitica anche sui data center, fondamentali per l'intelligenza artificiale e non solo (Start Magazine)

Le principali aziende tech continuano ad investire massicciamente in intelligenza artificiale, nonostante il ritorno economico sembri ancora lontano. L'analisi delle trimestrali (Agenda Digitale)

Uno dei principali problemi che sta ritardano l’adozione dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende in Italia è la mancanza di un piano di integrazione allineato al piano strategico. Oggi solo un’azienda su quattro ha un piano AI in linea con la propria strategia, secondo il rapporto condotto da Minsait insieme all’Università LUISS. (Smartweek)

Almeno per ora. Ma questi esborsi non sempre impattano sui profitti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E la cifra, secondo gli analisti, è destinata ad aumentare: entro la fine dell’anno potrebbe raddoppiare per poi raggiungere – stando alla società di ricerche di mercato Dell’Oro Group – i 1.000 miliardi di dollari in cinque anni. (Il Fatto Quotidiano)