Concorso scuola, oltre 550mila domande per 45mila posti: medie e superiori i più richiesti

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Sono 553.181 le domande presentate in ogni ordine e grado per aggiudicarsi uno dei circa 45mila posti collegati al Pnrr, introdotti dal Dpcm del 15 dicembre 2023 per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria banditi nel dicembre 2023, di recente aumentati con circa 14.000 posti rimasti vacanti. I numeri I numeri li fornisce il sindacato Anief secondo il quale per le cattedre «comuni» risulterà assai più difficile vincere il concorso, poiché per insegnare nella scuola medie e superiori risultano numeri di partecipanti molto importanti: già à diventare maestro della scuola primaria sarà solo 1 su 14, poiché in 55.346 dovranno competere per i 3.982 posti a disposizione); poco più difficile per la secondaria (1/15 = 254.746/16.696), mentre diventa ancora più complicato per chi intende insegnare nella scuola media (1/21 = 142.885/7.115) e quasi un'impresa per coloro che hanno chiesto di partecipare al concorso per la scuola dell'infanzia (1/49 = 43.640/973). (ilgazzettino.it)

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Di: Redazione Sardegna Live Sono 553.181 le domande presentate in ogni ordine e grado per aggiudicarsi uno dei circa 45mila posti collegati al Pnrr, introdotti dal Dpcm del 15 dicembre 2023 per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria banditi nel dicembre 2023, di recente aumentati con circa 14.000 posti rimasti vacanti. (Sardegna Live)

Concorso docenti: mezzo milione di candidati per soli 45mila posti. Pacifico (ANIEF): “riformare reclutamento, sì a doppio canale” Di (Orizzonte Scuola)

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Sono 13.081 gli aspiranti docenti in Abruzzo per 404 posti disponibili per i prossimi concorsi per il personale docente. Solo il 3% dei partecipanti al concorso riuscirà ad ottenere l’assunzione a tempo indeterminato, con una media di 32 aspiranti per ogni singolo posto a concorso. (Il Centro)

Questo significherà che al Nord, col prossimo anno scolastico, potrebbero restare vuote tantissime cattedre che andranno ancora una volta a supplenza se non verrà trovata una soluzione dal Ministero. La situazione fotografata dai recenti dati resi noti sul numero di candidati al concorso docenti su sostegno, dimostra uno squilibrio tra nord e sud. (Scuolainforma)