Libano, la rabbia degli sfollati in coda per lasciare il Paese: «Cosa c'entriamo? Hezbollah non doveva nascondere armi vicino alle nostre case»

«Ero talmente agitata che mi sono vomitata sul vestito e ora non ho nemmeno un cambio». Neyfe Najdi ha 73 anni. Quando lunedì i missili israeliani hanno iniziato ad abbattersi sul suo villaggio di Srifa, nella regione di Tiro, ha pensato di morire. «Non volevo uscire di casa ma mio figlio ci ha costretto. E ha caricato me e le sue sorelle su un’automobile. Abbiamo viaggiato fino a Sidone dove siamo arrivati alle 4 del mattino. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Auspico che la comunità internazionale faccia ogni sforzo per fermare questa terribile escalation. Così Papa Francesco al termine dell'udienza generale. (La Provincia di Cremona e Crema)

E proprio dal Libano arriva anche in Trentino la testimonianza allarmata della comunità delle suore di Nostra Signora del Buon Servizio che gestiscono scuole e centri di assistenza a Jabboulé e a Jdeidet El Fakiha, nella valle della Bekaa. (Diocesi di Trento)

Roma, 25 set. Il Pontefice che si prepara a un viaggio in Belgio e Lussemburgo, ha invitato i fedeli numerosi a piazza San Pietro nonostante gli scrosci di pioggia a pregare per tutti i popoli che soffrono a causa della guerra: "non dimentichiamo la martoriata Ucraina, il Myanmar, la Palestina, Israele, il Sudan, tutti i popoli martoriati: preghiamo per la pace. (il Dolomiti)

«Non siamo riusciti a prendere nulla, non so nemmeno se la n… È scappata così, in nove con due macchine e un bambino in braccio, da Aita el-Zot, dieci ore per arrivare a Beirut, bombe a destra e a sinistra. (la Repubblica)

Reuters (Avvenire)

BEIRUT (l'Adige)