Cosa fare per diventare insegnante tecnico pratico dal 2025? 36 Cfu e prova finale che non può essere sostenuta più di due volte
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Come abbiamo scritto, nella Gazzetta Ufficiale di ieri, 28 ottobre, è stato pubblicato il Decreto Pnrr, che contiene novità per la scuola; soprattutto ci sono cambiamenti in merito all’assunzione dei docenti tecnico-pratici, i cosiddetti Itp. In particolare, il decreto colma il vuoto normativo che dal 2022 ha lasciato in sospeso l’assunzione dei docenti tecnico-pratici. I vincitori di concorso saranno obbligati a conseguire l’abilitazione nel primo anno di servizio (2024/2025), completando i crediti formativi (CFU) richiesti. (Tecnica della Scuola)
La notizia riportata su altri giornali
Tra le principali novità, più risorse per l’acquisto di libri di testo alle famiglie in difficoltà, l’incremento del fondo MOF per il personale scolastico, maggiore flessibilità nel meccanismo di reclutamento di docenti tecnico-pratici e forte spinta verso l’internazionalizzazione degli ITS Academy e Piano Mattei. (Italia Domani)
Più nel dettaglio, vengono introdotte: interventi di ammodernamento strutturale e tecnologico del Campus del Politecnico di Milano. (Diritto Bancario)
– articolo 4 – Disposizioni urgenti in materia di reclutamento del personale docente in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza; È stato pubblicato sulla G.U. n. 253 del 28 ottobre 2024 il D. (Euroconference LAVORO)
Nella Gazzetta Ufficiale del 28 ottobre, è stato pubblicato il decreto – legge 28 ottobre 2024, n. 160, meglio noto come Decreto Pnrr, che contiene disposizioni urgenti in materia di lavoro, universita’, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. (flp scuola foggia)
Ho 25 anni, e nonostante tutti mi sconsigliassero di sostenere questo concorso in quanto troppo giovane e con pochi anni di servizio, mi sono messa in gioco. Vincitrice di concorso PNRR a 25 anni, dice ai giovani: “Non mollate mai”. (Orizzonte Scuola)
(Modificata la lista di conformità Inl) Decreto-legge 28 ottobre 2024, n. 160 (Ambiente Sicurezza Web)
