Nettuno, uccide l'ex compagno dopo una lite: profonda coltellata all'addome, finisce in tragedia

Nettuno, uccide l'ex compagno dopo una lite: profonda coltellata all'addome, finisce in tragedia
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Una lite finita in tragedia quella tra il 44enne Gianluca Monaco e la sua ex compagna di 34 anni a Nettuno: lei lo avrebbe colpito con una coltellata al torace e per lui non c'è stato nulla da fare. La donna, poi, è andata dai carabinieri a costituirsi: in caserma si sarebbe presentata con i vestiti ancora sporchi di sangue. A quel punto le forze dell'ordine l'hanno arrestata e portata al carcere di Rebibbia (Liberoquotidiano.it)

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Ad ucciderlo l'ex compagna, Simonetta Cella, 36 anni, che sempre ieri si è costituita ai Carabinieri di Anzio. La tragedia si è consumata alle 22.10 circa, al culmine di una lite, l'ennesima, sorta per motivi economici e riconducibili anche alla gestione della figlia. (latinaoggi.eu)

IL CASO ROMA Un appuntamento per gestire alcune questioni in sospeso si è trasformato nell’ennesima lite sfociata in un omicidio. Cella ora si trova in stato di fermo, con la l'accusa di omicidio volontario. (ilmessaggero.it)

“Dopo la loro separazione non le aveva fatto mancare il sostegno economico e ogni aiuto possibile”. Sono increduli i vicini di casa di Gianluca Monaco, l’uomo ucciso a coltellate dalla ex compagna Simonetta Cella, con la quale aveva avuto una bambina. (Il Granchio - Notizie Anzio e Nettuno)

L'ultima lite finisce in tragedia, soldi e gestione della figlia i motivi delle coltellate

Caro Giacomo, Giacomo Pastore (il Giornale)

A chiamare il 112 è stato un vicino di casa che ha notato il corpo riverso a terra del 43enne. La tragedia è avvenuta venerdì 6 dicembre sul litorale romano, nel cortile del condominio in cui viveva la donna, reo confessa, che avrebbe utilizzato un coltello da cucina per colpire l'uomo. (Sardegna Live)

Poi il dramma, con l’uomo colpito mortalmente con un coltello da cucina e lasciato esanime all’interno del cortile di un condominio in via Bachelet, a pochi passi dal centro, quando erano da poco trascorse le 22 di venerdì sera. (latinaoggi.eu)