Chico Forti, il compagno detenuto: «Ha chiesto aiuto alla 'ndrangheta per mettere a tacere Selvaggia Lucarelli e Marco Travaglio»

Chico Forti è tornato in Italia dopo aver scontato 24 anni di carcere negli Stati Uniti e da quasi un mese è rinchiuso nel penitenziario di Montorio. Qui si sarebbe reso protagonista di un fatto sul quale la porcura di verona ha aperto un'indagine: secondo quanto raccontato da un detenuto, l'ex campione di surf gli avebbe chiesto di metterlo in contatto con qualche 'ndranghetista con lo scopo di «mettere a tacere» i giornalisti Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli, oltre a una terza persona. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri giornali

La notizia è stata diffusa da diverse testate nazionali come Il Fatto Quoridiano, il Corriere della Sera e Open ed è stata confermata dal capo della Procura Raffaele Tito. TRENTO. (Alto Adige)

E adesso vuole candidarsi Mettere a tacere Travaglio e Lucarelli, più un’altra persona. LEGGI – “Per lui è il Grand Hotel”. (Il Fatto Quotidiano)

“Per Chico Forti il carcere è il Grand Hotel”. E adesso vuole candidarsi

Il detenuto lo avrebbe chiesto a un recluso accusato di rapporti con la ‘ndrangheta. Per le critiche dei due al suo ritorno in Italia. E avrebbe promesso ricompense una volta candidato con il centrodestra (Open)

Un detenuto che torna in Italia da ergastolano e viene ricevuto dai sorrisi della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, finisce in prima serata televisiva con un’intervista soavemente benevola di Bruno Vespa e ottiene in poche ore un permesso-lampo “per ragioni umanitarie”, così da andare a trovare l’anziana madre a Trento, ecco a quel recluso può … (Il Fatto Quotidiano)