Auto plug-in anche dopo il 2035? Dall’Ue indiscrezioni su possibili aperture

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Rinnovabili ECONOMIA

Il settimanale tedesco Der Spiegel sostiene che l'Ue potrebbe lasciare le plug-in anche dopo la deadline del 2035 Fonte Unsplash Se non è un passo indietro, è certamente un passo laterale quello dell’Unione europea sullo stop ai motori endotermici dal 2035. Il giornale tedesco Der Spiegel ha scritto che i vertici stanno valutando una strada alternativa, quella di consentire che le auto ibride plug-in e le elettriche dotate di range extender (con un piccolo motore ausiliario a benzina per ricaricare la batteria), possano restare sul mercato anche dopo il 2035, e questo significa che non sarebbe la fine dei motori a combustione interna. (Rinnovabili)

Ne parlano anche altri media

Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha delineato un percorso chiaro per il futuro dell’industria automobilistica, puntando tutto sull’elettrico. Non ci voleva un genio per capire che la strada intrapresa era troppo netta e perentoria, oltre ad essere, volenti o nolenti, impercorribile senza consultare il mercato. (Autoappassionati.it)

Lunga vita alle ibride, un compromesso al ribasso Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium (Vaielettrico.it)

Per chi ha una barca a vela, saperla portare dove tira il vento è senz’altro un pregio importante. Ma se ti trovi ai piani alti dell’Unione Europea e devi guidare i Paesi membri lungo il difficile percorso della transizione energetica, allora le cose cambiano. (ElettricoMagazine)

L'Ue e l'automotive torneranno a incontrarsi mercoledì per un nuovo round di negoziati nel quadro del Dialogo strategico per rispondere alla crisi del comparto. I vertici delle major delle principali case automobilistiche continentali si confronteranno con il commissario Ue al Clima, Wopke Hoekstra. (Tiscali Notizie)

Tra dieci anni i motori endotermici, per decreto, dovrebbero essere archiviati per liberare il campo all’elettrico. Dal Green Deal alla decarbonizzazione, i nuovi equilibri geopolitici promettono di ridisegnare le politiche ambientali e industriali per come le abbiamo conosciute. (Orticalab)

Questa mossa, anticipata dal settimanale tedesco Der Spiegel, potrebbe avere profonde implicazioni economiche, sia per i produttori che per i consumatori. (InvestireOggi.it)