La minaccia di Biden sulle armi a Israele spacca i democratici e fa infuriare Trump: “Sta con i terroristi”

la Repubblica ESTERI

NEW YORK — La minaccia di Biden di fermare le forniture militari a Israele è parte della sua strategia per chiudere la guerra a Gaza e ridisegnare il Medio Oriente, ma non può essere scollegata dalle presidenziali di novembre. E così corre il rischio di scontentare i sostenitori favorevoli allo Stato ebraico, senza però recuperare i voti di quelli più attenti alle esigenze dei palestinesi. Uno sc… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo ha detto Donald Trump commentando la decisione del presidente di condizionare le forniture di armamenti americani alla condotta militare di Israele. Immagino che si senta bene perché l'ha fatto come decisione politica. (Italia Oggi)

Il primo risultato dell'uscita di Biden è stata che mentre il capo della Cia William Burns tornava a Washington, Hamas dichiarava che non c'è più trattativa per i rapiti e le delegazioni lasciavano il Cairo. (ilGiornale.it)

Ma continueremo a garantire che Israele sia sicuro in termini di Iron Dome e della sua capacità di rispondere agli attacchi giunti di recente dal Medio Oriente”, ha dichiarato il presidente americano in un’intervista alla Cnn. (Nicola Porro)

Anche la Germania sta valutando se interrompere le forniture militari ad Israele. Io sono adesso a Washington. (Il Fatto Quotidiano)

L’arroganza cela la preoccupazione. Perché se è vero che il sostegno statunitense non viene meno (viene meno, almeno temporaneamente, un pezzo di appoggio militare: la distanza è sui metodi e non sugli obiettivi), la sospensione dell’invio delle mega bombe statunitensi è una mossa senza precedenti. (il manifesto)

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che spera che lui e il presidente americano Joe Biden possano superare le loro divergenze sulla guerra nella Striscia di Gaza, Gaza dopo che Biden ha posto condizioni alla consegna di armi allo Stato ebraico (Tiscali Notizie)