Guerra in Ucraina, l’armata di Kim Pyongyang a sostegno della Russia. Kiev: «15mila soldati nordcoreani per Putin»
L'Ucraina si aspetta possano essere fino a 15.000 le truppe nordcoreane schierate sulla linea del fronte a sostegno della Russia per quella che considera una "operazione militare speciale" nell'ambito della guerra in corso da quasi 1000 giorni. In un'intervista alla sudcoreana Kbs il ministro ucraino della Difesa, Rustem Umerov, ha parlato del primo confronto tra truppe ucraine e nordcoreane, riferendo di uno scontro «su scala ridotta», ma rispondendo «sì» alla domanda se possa essere considerato l'inizio della partecipazione di Pyongyang al conflitto, innescato dall'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina, avviata il 24 febbraio di due anni fa. (LaC news24)
Ne parlano anche altri giornali
Primo scontro tra le truppe di Zelensky e quelle di Kim. Kiev: "Ci aspettiamo l'invio di 15mila soldati della Corea del Nord in Ucraina". (Fanpage.it)
Secondo quanto testimoniato su X da un presunto soldato russo, che era in prima linea con 10 soldati nordcoreani nel corso del recente scontro con i rivali ucraino, alcuni militari di Kim avrebbero accidentalmente sparato verso i loro alleati (il Giornale)
L’urlo di Kim terrorizza anche l’Occidente La notizia non dovrebbe scandalizzare né rappresentare una novità considerando i combattenti di tante nazionalità che in oltre due anni di guerra hanno affiancato gli eserciti ucraino e russo, anche se l’eventuale discesa in campo delle truppe di Kim Jong-un potrebbe rappresentare il primo caso in questo conflitto di una nazione alleata che diventa belligerante al fianco di uno dei due contendenti. (Analisi Difesa)
Red – (Notizie Geopolitiche)
La Corea del Nord conta i primi morti nel conflitto al fianco della Russia contro Kiev nel quale ha fatto ufficialmente il suo ingresso. Nei primi scontri diretti con l'esercito ucraino, si sarebbe già registrato "un numero significativo" di caduti tra i soldati inviati da Pyongyang, secondo quanto riferisce il New York Times citando una fonte statunitense. (Today.it)
Gli anni più duri per la Nato sono alle porte». Lo ha scritto stamane il presidente della commissione Esteri del Parlamento estone Marko Mihkelson. Indipendentemente dal fatto che il prossimo presidente degli Usa sarà molto probabilmente Donald Trump, l'Europa deve fare di tutto per preservare l'alleanza transatlantica. (Corriere della Sera)